La Reggia di Venaria di Torino presenta le mostre dal 2025 al 2027. In dialogo coi musei di Francia
- Postato il 16 settembre 2025
- Arte Contemporanea
- Di Artribune
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Era settembre 2022 quando la Reggia Venaria di Torino ospitava la grande mostra dedicata a John Constable in Italia. Il progetto espositivo sanciva il primo grande evento in collaborazione con la Tate di Londra, a cui poi si aggiunse Turner. Paesaggi della Mitologia nel novembre 2023, dedicata al grande pittore romantico inglese.
A distanza di due anni, il complesso monumentale torinese intende rafforzare la sua vocazione internazionale entrando in collaborazione con importanti istituzioni francesi, dando forma a Fernand Léger! Yves Klein, Niki de Saint Phalle, Keith Haring e Da Matisse a Bacon tra settembre 2025 e febbraio 2027.















La mostra “Fernard Léger! Yves Klein, Niki de Saint Phalle Keith Haring” alla Venaria di Torino
La mostra Fernand Léger! Yves Klein, Niki de Saint Phalle, Keith Haring nasce dal confronto tra l’opera di Léger, tra i pionieri dellíarte moderna, e le poetiche delle avanguardie europee e americane, dagli Anni Sessanta a oggi, rivelando la modernità e la multidisciplinarietà dell’artista francese. Il progetto, aperto al pubblico da sabato 27 settembre 2025 (e visibile sino a domenica 1∞ febbraio 2026), evidenzia i legami storici e artistici che uniscono il lavoro di Léger alla generazione di artisti a lui immediatamente successiva, tra cui gli esponenti del Nouveau Realisme, della Pop Art e dell’emergente Street Art. Il progetto espositivo si sviluppa attorno a diverse tematiche: il rapporto con gli oggetti, la rappresentazione della società del tempo libero, il ruolo dell’arte pubblica e líimportanza della sua accessibilità? collettiva, e vede la collaborazione del Grand Palais Remin, i musées nationaux du XXemme Siècle des Alpes- Maritimes, Museée national Fernand Léger, Biot, e il Museée díArt Moderne et d’Art Contemporain, (MAMAC), Nizza.

La mostra “Da Matisse a Bacon” alla Reggia di Venaria di Torino
Attesa per ottobre 2026, la mostra Da Matisse a Bacon riunisce una selezione di circa settanta opere provenienti dal Museo di Belle Arti di Lione (e visibile sino a febbraio 2027). Il percorso riprende la storia dell’arte del XX e XXI Secolo attraverso capolavori di artisti che hanno segnato la modernità e le avanguardie: dal Cubismo di Pablo Picasso e Georges Braque alle sperimentazioni cromatiche di Alexej von Jawlensky, fino alle atmosfere liriche di Nicolas de Stael e Simon Hantai, oltre che opere di Henri Matisse, Fernand Léger, Joan Mirò, Jean Dubuffet e Francis Bacon. Il progetto nasce dalla collaborazione con uno dei più importanti musei europei che sorge all’interno di un’ex abbazia benedettina del XVII Secolo e oggi rinomato per la vastità delle sue collezioni, spaziando dall’antichità fino al contemporaneo.
Da Matisse a Bacon rappresenta un’occasione per ammirare opere raramente concesse in prestito come Katia à la chemise jaune di Matisse, testimoniando l’evoluzione dei linguaggi artistici che hanno attraversato e trasformato l’arte moderna e contemporanea.

Reggia Venaria Torino: una collaborazione tra enti privati e pubblici
”Le opere sono pronte per la mostra, inaugurando una primissima collaborazione tra attori privati e pubblici tra i due paesi”, sottolinea in conferenza stampa Alexandre Colliex, direttore generale di Manifesto EXPO. “Grazie a questo rapporto abbiamo avuto modo di far viaggiare opere di collezioni che provengono da musei lontani da Parigi, come quello del Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Nizza per la mostra dedicata a Fernard Léger”.
Redazione
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