F1 | Hamilton lascia la Ferrari e si ritira nel 2026: la profezia di Rosberg

Lewis Hamilton ha concluso la sua prima (e deludente) stagione con la Ferrari senza un podio: il ritiro è un’opzione possibile nel 2026?

Quando scelse la Ferrari, Lewis Hamilton non poteva certo immaginare che sarebbe stata una stagione così deludente: e ora cosa lo aspetta nel 2026? Il sette volte campione del mondo ha concluso l’anno con un record negativo.

Mai un podio nell’arco di 24 gare, escludendo la vittoria nella Sprint Race in Cina. Ad Abu Dhabi, il britannico ha tagliato il traguardo in ottava posizione, dopo un’ottima rimonta dal fondo della griglia.

Tuttavia, non è abbastanza. Inutile negare che il matrimonio Ferrari-Hamilton non ha funzionato quest’anno. Oltretutto è stato ampiamente battuto dal compagno di squadra Charles Leclerc più volte, sia in gara che in qualifica.

Hamilton ora si prenderà una pausa di riflessione, come lui stesso ha dichiarato: “Nessuno sarà in grado di mettersi in contatto con me questo inverno. Non mi porterò il telefono e non voglio farlo. Sarò completamente sconnesso.”

Nico Rosberg, che si è ritirato dalla Formula 1 dopo aver vinto il suo primo e unico titolo nel 2016, è stato onesto: il suo ex rivale potrebbe davvero lasciare la Ferrari e non correre più?

“È stata una stagione terribile per lui e non è un modo degno di concludere la sua carriera“, ha dichiarato ai microfoni di Sky Sports F1. “È davvero difficile per lui affrontare questa situazione. Viene battuto dal suo compagno di squadra. Fa fatica a entrare in Q2. Gira su se stesso; è un vero incubo.”

“Per lui è anche peggio di quanto sembri dall’esterno. È il più grande, e non lo metteremo mai in discussione. Comunque questo sta toccando un po’ la sua eredità.”

Lewis Hamilton ha vissuto un annus horribilis, ma il ritiro è davvero un’opzione? Per Nico Rosberg non è contemplato, anche se ha ammesso: “È davvero bloccato. Ritirarsi ora non è possibile. Con chi lo sostituiranno? E questo è anche un po’ una perdita di prestigio, perché affrontare un progetto così grande e poi, dopo 12 mesi, ritirarsi perché è difficile, non funziona. E continuare così? Il tempo non è dalla sua parte”, ha osservato. “E non diventerà più facile. Quindi anche questa non è un’opzione. Perciò è molto difficile.”

Rosberg, però, ha fatto una profezia: il prossimo anno entrerà in vigore il nuovo regolamento tecnico. E ci sarà un reset totale. Questo potrebbe dare speranza alla Ferrari e allo stesso Lewis.

“L’auto potrebbe davvero essere vincente l’anno prossimo. Potrebbe improvvisamente sentirsi molto più a suo agio al volante, perché anche questo è un suo problema. Semplicemente non si sente a suo agio al volante.”

L’affetto dei tifosi non è mancato. Rosberg, tuttavia, ha avvertito: se non c’è la possibilità di tornare al top, anche questo potrebbe cambiare. “Per ora, l’Italia intera è ancora in un certo senso solidale e paziente, è quello che ho visto anche a Monza un paio di mesi fa. Ma a un certo punto anche questo cambierà.”

Crediti immagine di copertina: F1InGenerale

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