F1 | McLaren, ok agli ordini di scuderia: “Piastri li rispetterà, non è un dietrofront”

Zak Brown anticipa i possibili ordini di scuderia per favorire Norris: non tradirebbero la filosofia McLaren

La McLaren non si farà grandi problemi a imporre a Piastri i necessari ordini di scuderia: Norris è il leader mondiale e Zak Brown non ha intenzione di agevolare la strada al rivale Verstappen.

Ok agli ordini di squadra: Brown si fida di Piastri

“Se chiederete a Oscar di lasciare la posizione durante il Gran Premio, sei fiducioso che lo farà?”. Alla domanda durante la conferenza stampa FIA del venerdì, il CEO della McLaren Zak Brown ha risposto senza indugi: “Sì. I nostri piloti hanno sempre rispettato i desideri del team, proprio come noi rispettiamo i loro.”

“Non ho dubbi che entrambi i nostri piloti continueranno a correre come hanno fatto – brillantemente – nei migliori interessi della scuderia”, ha proseguito Brown. Lo statunitense ha così preparato il terreno per eventuali ordini di scuderia da parte della McLaren nei confronti di Oscar Piastri. Il diktat è chiaro: il team papaya deve vincere il titolo piloti, non è concessa alcuna ulteriore concessione a Max Verstappen.

Zak Brown difende gli ordini di scuderia: “Non vanno contro la filosofia McLaren”

Le parole di Zak Brown risuonano roboanti dopo un’intera stagione trascorsa a decantare l’equità della filosofia adottata dal team di Woking. Qualcuno potrebbe storcere il naso accusando la McLaren di un clamoroso dietrofront, ma il 54enne di Los Angeles è rimasto tranquillo: “I nostri ordini di squadra hanno voluto concedere a entrambi i piloti le stesse possibilità di vincere il mondiale. Se l’evoluzione della gara chiarirà che non avranno entrambi le stesse chance di vittoria, allora faremo delle scelte nell’interesse del team. L’interesse della squadra è quello di vincere il mondiale piloti.”

“Non penso si tratti di un dietrofront“, ha spiegato il CEO della scuderia britannica. “Inizieremo il weekend come gli altri 23, dando a entrambi i piloti le stesse opportunità. Quando l’anno scorso divenne chiaro che era Lando il pilota che poteva recuperare su Max nel mondiale, chiedemmo a Oscar di aiutare Lando. Alla fine fu Lando che aiutò Oscar a vincere la gara…”

Zak Brown ha proseguito: “Useremo il buonsenso. Non butteremo via il mondiale piloti […] Ogni cosa che facciamo la facciamo insieme ai piloti, loro sanno qual è il nostro piano per questo weekend. Volevamo vincere il titolo costruttori, e l’abbiamo fatto, ora vogliamo vincere anche quello piloti. Vedremo come si evolverà la gara.”

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