Spazio e industria, il direttore generale dell’Esa visita la nuova Space smart factory di Roma
- Postato il 8 luglio 2025
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- Di Formiche
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Il direttore generale dell’Agenzia spaziale europea, Josef Aschbacher, ha visitato in anteprima la nuova Space smart factory di Thales Alenia Space a Roma. L’impianto, in via di completamento, sarà inaugurato dopo l’estate e costituirà un altro tassello fondamentale per il futuro della strategia industriale europea per lo spazio. Thales Alenia Space, joint venture tra Thales (67%) e Leonardo (33%), è parte integrante del perimetro tecnologico del gruppo Leonardo.
Mentre l’industria spaziale diventa sempre più strategica, la visita, che ha visto anche la partecipazione del presidente dell’Agenzia spaziale italiana, Teodoro Valente, e dei principali vertici Esa, tra cui i direttori Simonetta Cheli, Geraldine Naja e Laurent Jaffart, restituisce ulteriormente la centralità che l’Italia ricopre per le ambizioni spaziali del Vecchio continente.
Una filiera rafforzata
Pensata come polo manifatturiero di nuova generazione, la Space smart factory è stata realizzata con il co-finanziamento dell’Asi nell’ambito del Pnrr. L’infrastruttura ospiterà anche lo Space joint lab, un ambiente collaborativo pensato per l’interazione con Pmi e centri di ricerca. Al centro del sito ci sarà una linea produttiva flessibile, digitalizzata e ad alta automazione, in grado di costruire oltre 100 satelliti all’anno, con particolare focus sul segmento dei piccoli satelliti e delle costellazioni multiuso.
“Questa fabbrica digitale sarà un’infrastruttura all’avanguardia non solo per le attività del Gruppo, ma sarà un hub e acceleratore per Pmi e start-up, rafforzando l’ecosistema spaziale nazionale ed europeo”, ha sottolineato Massimo Claudio Comparini, managing director della Divisione Spazio di Leonardo e presidente del Consiglio di amministrazione della medesima Thales Alenia Space. “Leonardo, con le sue joint venture, conferma il proprio impegno nel promuovere eccellenza tecnologica e innovazione, talenti e una filiera industriale forte, contribuendo alla crescita della space economy nazionale in Europa e nel mondo”.
Una facility al servizio dei grandi programmi
La Factory è stata concepita per rispondere alle esigenze di programmi strategici europei e nazionali, dalla costellazione Galileo ai satelliti Rose-L e Cimr del programma Copernicus, fino alla costellazione italiana Iride. L’implementazione di tecnologie come il digital twin, un simulatore in realtà aumentata che supporterà le fasi di progettazione, assemblaggio, test e qualifica, contribuisce ulteriormente a restituire la misura dell’attenzione posta verso il tema dell’innovazione.
“La nostra Space Smart Factory capitalizza i già comprovati punti di forza di Thales Alenia Space quale leader europeo nei progetti spaziali governativi e commerciali”, ha dichiarato Giampiero Di Paolo, amministratore delegato di Thales Alenia Space Italia. “La visita in assoluta anteprima che il direttore generale ha voluto riservare a questa struttura è dimostrazione di fiducia verso la nostra visione industriale e il nostro contributo all’Europa spaziale”.
Thales Alenia Space è parte della cosiddetta Space Alliance, la partnership strategica tra Leonardo e Thales (che include anche Telespazio) e che integra capacità manifatturiere e delle infrastrutture nel settore spaziale. Con circa 8.100 dipendenti in 15 siti distribuiti in 7 Paesi e un fatturato di 2,23 miliardi di euro nel 2024, la joint venture rappresenta un contributo rilevante della componente industriale italiana allo spazio europeo e internazionale.