“Sono arrivata a pesare 44 chili e quando mi guardavo allo specchio pensavo ‘ancora un pochino’. Ero entrata in un trip sbagliato”: Samanta Togni si racconta a “Verissimo”

“Sono arrivata a pesare 44 chili e quando mi guardavo allo specchio, pensavo: ‘Ancora un pochino‘. Non avevo più il ciclo e contavo le calorie, ero entrata in un trip sbagliato”. Samanta Togni si racconta a Verissimo nella puntata in onda sabato 17 maggio su Canale 5. La ballerina affronta tra le altre cose anche il ricordo dei disturbi alimentari di cui ha sofferto in gioventù: “Ho superato questa cosa soprattutto grazie all’aiuto di mia mamma, che mi ha accompagnato da dottori e mi ha fatto capire che quella non era la direzione giusta”. Secondo Togni la motivazione per cui si finisce in quella spirale spesso non è solo estetica. Nel suo caso avrebbe influito la separazione dei genitori: “Ero molto giovane, per cui non avevo gli strumenti per supportare nel modo giusto e quindi sono pesati anche a me. Hanno avuto periodi difficili. Sicuramente la mia è una famiglia autentica nel bene e nel male”.

Proprio ai familiari Samanta deve la passione per il ballo: “Io ho iniziato subito a ballare, i miei genitori insegnavano danza, mia sorella ballerina anche lei… La mia prima esibizione l’ho fatta a tre anni e mezzo”. Le gare sono entrate presto nella sua vita e a 16 anni è andata all’estero, prima in Inghilterra e poi negli Stati Uniti d’America: “Sono cresciuta in fretta però ho fatto esperienze che i miei coetanei non hanno potuto fare e ringrazio i miei genitori perché mi hanno dato un’opportunità incredibile” racconta a Silvia Toffanin. “All’epoca non me ne rendevo tanto conto, ora che sono mamma capisco i loro sacrifici e la fiducia che hanno riposto in me”.

Diventata mamma a 20 anni, la danzatrice riconosce al figlio il merito di essere riuscito a rimettere ordine nella sua vita: “Edoardo è un ragazzo molto serio, introverso, si è laureato a luglio in Statistica, è il mio grande orgoglio, si fa ancora abbracciare anche se ha 24 anni. Con il padre ho un buon rapporto, mi ha regalato la gioia più grande della mia vita”. Nel corso dell’intervista si apre anche circa la separazione da Mario Russo, sposato nel 2020: “Con mio marito Mario non è finita bene. Ci siamo conosciuti in treno, un colpo di fulmine, dopo 7 mesi ci siamo sposati. È stato un grande amore e io ho anche scelto di accompagnarlo e mi sono trasferita a Dubai. Non è stato semplice perché ho lasciato la mia vita qua, una vita che mi sono sudata, avevo raggiunto ottimi obbiettivi professionali, ero molto contenta”. Che cosa non ha funzionato? La ballerina prosegue: “Io ho sempre creduto nell’amore ma, in quel caso, credo di avere dimenticato l’amore per me stessa ed essermi dedicata più a un ‘noi’ che girava molto intorno a lui. Mi sono un po’ annullata”. I due avrebbero comunque tentato per un certo periodo di tempo di recuperare il rapporto, ma una volta capito che avevano obbiettivi di vita diversi hanno deciso di “lasciar andare per non rovinare il bello che c’è stato”. Oggi Togni si dice in una fase di rinascita. L’amore? Al momento non c’è, ma questo non è motivo di cruccio: “Oggi sono da sola, però ci sono e mi sento. Adesso va bene così” ammette.

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