“La pace sia con tutti voi! Questo è il primo saluto del Cristo Risorto”: Papa Leone sbarca su XIV Instagram

Con l’inizio del suo pontificato, Papa Leone XIV ha deciso di proseguire la presenza della Santa Sede sui social media. Su Instagram cambia la gestione, ma resta la linea di continuità. E nel giro di meno di 24 totalizza oltre 6 milioni di follower. L’account ufficiale del nuovo pontefice sarà “@Pontifex – Pope Leo XIV”, che prende il posto del profilo “@Franciscus”, utilizzato da Papa Francesco fin dal 2016. Nessun contenuto sarà cancellato: i post di Francesco saranno archiviati come memoria digitale. “I contenuti pubblicati da Papa Francesco verranno prossimamente archiviati su un’apposita sezione del sito web istituzionale della Santa Sede Vatican.va”, si legge nella nota. Mentre l’account “@Franciscus” sarà conservato come archivio commemorativo “Ad Memoriam”.

Dal 13 maggio, come comunicato dal Dicastero per la Comunicazione, Leone XIV “eredita su X gli account @Pontifex che erano già stati utilizzati da Papa Francesco e prima ancora da Papa Benedetto XVI e che, pubblicando in nove lingue (inglese, spagnolo, portoghese, italiano, francese, tedesco, polacco, arabo e latino), raggiungono complessivamente 52 milioni di follower“.

Il percorso social dei Papi è iniziato il 12 dicembre 2012, quando Benedetto XVI aprì l’account @Pontifex su Twitter. Da lì, il passaggio a Papa Francesco è stato naturale. E nel 2016 è arrivato anche Instagram. In totale, circa 50.000 post sono stati pubblicati tra X e Instagram durante il pontificato di Francesco. I contenuti, incentrati su spiritualità, pace e giustizia, hanno avuto un impatto globale. Solo nel 2020, in piena pandemia, “i suoi messaggi sono stati visti 27 miliardi di volte”.

Il nuovo pontefice ha già le idee chiare. In un incontro con i giornalisti, Leone XIV ha richiamato l’importanza di una comunicazione pacifica: “Disarmare le parole”. Ha parlato di comunicazione responsabile, soprattutto in un tempo segnato da intelligenza artificiale e algoritmi. La scelta del nome “Leone XIV” non è casuale. Come spiegato dal Vaticano, richiama Leone XIII, il Papa della rivoluzione industriale: “Principalmente perché il Papa Leone XIII, infatti, con la storica Enciclica Rerum Novarum, affrontò la questione sociale nel contesto della prima grande rivoluzione industriale; e oggi la Chiesa offre a tutti il suo patrimonio di dottrina sociale per rispondere a un’altra rivoluzione industriale e agli sviluppi dell’intelligenza artificiale, che comportano nuove sfide per la difesa della dignità umana, della giustizia e del lavoro”.

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