Salone del Libro 2026: al via le candidature per la libreria dei self publisher a Torino

  • Postato il 7 novembre 2025
  • Blog
  • Di Il Fatto Quotidiano
  • 2 Visualizzazioni

Mancano più di sei mesi al Salone del Libro – si terrà a Torino dal 14 al 18 maggio – eppure è già partita la campagna social per sollecitare la partecipazione dei self publisher. E, visti i risultati dell’edizione 2025, fa bene Sara Speciani, responsabile del progetto, a muoversi con grande anticipo. Lei ci ha creduto dall’inizio ed è riuscita a superare i dubbi dei grandi scettici che ritenevano inopportuno mischiare editori tradizionali con autopubblicati. Loro non si erano resi conto che l’autopubblicazione era una realtà in crescita che muoveva numeri importanti. Inoltre, molti autori sono “ibridi” ovvero pubblicano sia con editori tradizionali che in autonomia.

Per comprendere meglio, ecco qualche dato relativo al mercato self. Nel 2024, secondo Bowker, nel mondo sono stati autoprodotti oltre 3 milioni di titoli, e, sempre stando agli analisti d’oltreoceano, ogni mese Amazon accoglie più di 250mila nuovi ebook. Per quanto riguarda l’Italia, AIE-Associazione Italiana Editori sostiene che nel 2024 l’autopubblicazione rappresentava il 16,1% della produzione complessiva, con oltre 26mila titoli pubblicati tra cartacei (13.238) e digitali (13.500). Però nel calcolo rientrano anche le realtà dell’editoria ibrida e i micro-editori di servizio, che pubblicano su richiesta degli autori senza assumere il rischio d’impresa.

Ma torniamo al Salone. Nel 2025, oltre 500 autori self hanno candidato le loro opere, 250 sono stati selezionati, 384 titoli sono stati esposti in libreria, 7501 volumi complessivi e più di 3000 sono stati venduti.

Consapevoli dei numeri molto positivi, gli organizzatori invitano gli autori agli incontri di presentazione previsti il 21 novembre 2025 alle ore 21:00 oppure il 17 gennaio.
Durante la call, i responsabili descriveranno nel dettaglio il progetto della prossima edizione e risponderanno alle domande, cercando di fugare i dubbi più frequenti.

Vale la pena ricordare che il 17 gennaio è anche previsto l’annuncio del vincitore del Premio Letterario Amazon Storyteller, solo una coincidenza? Le bocche sono ben cucite.

La quinta edizione della Libreria dei Self Publisher prevede qualche novità, ad esempio, anche i collettivi di autrici e autori potranno partecipare al Salone del Libro di Torino con uno stand autonomo previa selezione; per essere ammessi i collettivi devono essere attivi, anche a livello non formale, da almeno due anni e gli autori devono condividerne le linee editoriali.

La Libreria dei self publisher, attiva fin dal primo giorno di fiera, è uno spazio dedicato dove è possibile vendere direttamente le proprie opere, confrontarsi con altri autori e incontrare nuovi lettori. Durante il fine settimana e il lunedì la libreria viene ulteriormente potenziata per accogliere al meglio il pubblico. Come nelle precedenti edizioni, gli autori possono candidare le proprie opere che verranno sottoposte a selezione da parte di editor professionisti. Le opere ammesse entreranno a far parte della Libreria dei self publisher e potranno essere vendute al pubblico secondo la modalità scelta: con presenza in fiera oppure con gestione totalmente affidata al personale del Salone.

È stata organizzata anche una mailing dedicata agli autori per ricevere gli aggiornamenti e scoprire tutte le novità dell’edizione 2026. Vi consiglio di iscrivervi e vi suggerisco di partecipare agli incontri, anche solo per capire se vale la pena di lasciarsi coinvolgere dalla Libreria dei Self Publisher.

L'articolo Salone del Libro 2026: al via le candidature per la libreria dei self publisher a Torino proviene da Il Fatto Quotidiano.

Autore
Il Fatto Quotidiano

Potrebbero anche piacerti