Rubano furgone con 10mila euro di materiali edili: rintracciati e denunciati dalla polizia
- Postato il 3 ottobre 2025
- Copertina
- Di Genova24
- 1 Visualizzazioni


Genova. La Polizia di Stato di Genova ha denunciato un 70enne ed un 43enne, entrambi del posto, quest’ultimo in stato di irreperibilità, per furto aggravato in concorso. Il più anziano è stato deferito anche per ricettazione.
Lo scorso 25 settembre, in pieno giorno, era stato perpetrato il furto di un autocarro di una ditta di condizionatori, parcheggiato in via Rimassa, con all’interno costoso materiale da lavoro. Dalla visione delle immagini delle telecamere di sorveglianza, gli agenti avevano constatato che un uomo era salito sull’autocarro in sosta ed era partito, seguito a ruota da un presunto complice a bordo di un Ducato.
Con un certosino lavoro di tracciamento del percorso dei due veicoli, tramite le varie telecamere cittadine, gli agenti erano riusciti, la notte stessa, a rintracciare l’autocarro trafugato, nel frattempo abbandonato in una zona periferica della città e privato di ogni adesivo esterno riguardante la ditta che lo avrebbe reso riconoscibile. Tutto il suo contenuto, ovvero materiale per la messa in opera di impianti di condizionamento per un valore di circa 10.000 euro, era stato asportato, verosimilmente travasato sul secondo furgone, di cui, sempre grazie ai video estrapolati, si è riusciti ad ottenere la targa. Molto nitide anche le immagini relative ai due presunti autori del furto.
Mercoledì mattina, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria, un equipaggio dell’UPGSP si è recato a casa del proprietario del Ducato, il 70enne, per dare atto a perquisizione domiciliare e veicolare, trovando i capi di abbigliamento indossati al momento del furto e un condizionatore perfettamente corrispondente a quello trafugato. All’interno del suo furgone è stato rinvenuto altro materiale appartenente alla ditta di climatizzazione. Nel cassone sono stati trovate, inoltre 5 taniche contenenti un totale 100 litri di carburante di cui l’uomo non sapeva giustificare il possesso.
Anche il presunto complice, il 43 enne, è stato identificato ed è stata effettuata una perquisizione presso il suo domicilio dove sono stati sequestrati i vestiti indossati al momento del furto. L’autocarro rubato e tutto il materiale rinvenuto sono stati restituiti all’avente diritto.