Promozione. Gamba e sostanza a servizio del Pontelungo contro la Carcarese, Pollero: “Facile fare una corsa in più per questi ragazzi”

  • Postato il 17 febbraio 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Pollero

Albenga. Se il Pontelungo è riuscito ad imporsi contro la Carcarese, tanto merito passa dalle gambe di Pollero. In mezzo al campo era ovunque, quasi la totalità dei palloni recuperati è passata da un suo contrasto o una sua copertura. Il centrocampista granata ha disputato un match praticamente perfetto.

Un giocatore che è rinato sotto la guida di Zanardini, ritrovando ad Albenga la voglia di giocare al massimo e di affermarsi non più come una promessa del panorama dilettantistico ma bensì come un giocatore adulto che può dire la sua in ogni momento della partita e della stagione.

“È una bella emozione”, dalle parole iniziali dell’intervista, si nota la felicità negli occhi di Pollero: “Abbiamo sofferto, lottato, come facciamo tutte le domeniche. C’è un grande legame nello spogliatoio, il fatto di essere così forti, uniti e legati ti porta ad affrontare ogni domenica con un passo diverso. Ora arriva il difficile perché non bisogna abbassare la guardia assolutamente”.

“Ero sparito dai radar – continua Pollero -, è tornata un po’ di voglia di giocare ad un certo livello. Cercavo un gruppo del genere per ritornare ad apprezzare il calcio in un certo modo. Credo di averlo trovato quest’anno come mai da nessun’altra parte, ho una marcia in più”.

In mezzo al campo sembrava di vedere Kantè ai tempi del Chelsea: “Sono anche un po’ le mie caratteristiche, tutti me la menano con Kantè – ride, ndr. -. Cerco di dare il massimo perché tutti lo facciamo e in tanti lo chiedono, dal pubblico che spinge, dal mister, dalla panchina, non è difficile fare una corsa in più per questi ragazzi“.

Tanti cambi di qualità e una squadra in linea con l’obiettivo comune, dare il massimo ogni domenica: “Non siamo pochi e chiunque viene impiegato fa il suo, in mezzo c’è da correre perché il ruolo è quello e bisogna spingere. Quanto valgono questi tre punti? Per ora valgono tre punti e dobbiamo farne altri. È una partita che ci è piaciuto giocare perché l’avversario era davvero forte, andavano ai 200 all’ora, quindi la soddisfazione è doppia. Poi i punti nella classifica rimangono tre e quindi vedremo le prossime”.

 

 

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Il Vostro Giornale

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