Prima Categoria, lo Speranza vuole un girone di ritorno da protagonista. Orsolini: “Ragioniamo step by step, contro l’Olimpic servirà essere cattivi”

  • Postato il 17 gennaio 2025
  • 0 Copertina
  • Di Il Vostro Giornale
  • 1 Visualizzazioni
Nicola Orsolini + Davide Girgenti

Savona. Una voglia immensa di dimostrare il proprio valore. Esattamente due mesi fa lo Speranza perdeva in casa (di misura, 0 a 1 il risultato finale) contro la Rossiglionese. Il ritratto era quello di una squadra dalle infinite potenzialità che però non riusciva a dimostrarle. La sola vittoria nelle prime otto partite disputate, seppur prestigiosa visto che è maturata contro il Savona, non poteva soddisfare una società che, prima dell’inizio della stagione, non ha mai nascosto di voler provare a giocarsela contro le big del girone.

Da allora, dopo aver fatto quadrato, lo Speranza ha svoltato: dal 24 novembre scorso infatti (data della vittoria che ha inaugurato la striscia positiva dei rossoverdi, ndr) gli uomini di mister Girgenti hanno sempre vinto tranne che contro il Quiliano&Valleggia (partita in cui è arrivato un pirotecnico 3-3), questo per la bellezza di sei vittorie ed un pareggio nelle ultime sette gare disputate.

Ora per Orsolini e compagni si profila all’orizzonte una delle più classiche “prove del 9”. Lo Speranza infatti, a partire da domani, dovrà sfidare (in ordine cronologico) Olimpic, Masone e Savona. Tre incontri ideali dunque per capire a cosa realmente possa ambire la formazione guidata da Davide Girgenti.

“Dopo la sconfitta contro la Rossiglionese – racconta il capitano dei rossoverdi Nicola Orsolini – ci siamo chiusi a cerchio nello spogliatoio raccogliendo un po’ di umiltà e un po’ di forze. Abbiamo capito che per svoltare la stagione dovevamo saremmo dovuti essere noi ad andare a cercare un po’ di fortuna. Abbiamo saputo fare gruppo e siamo ripartiti dalle cose semplici, è da quel momento che penso sia nata la nostra striscia positiva”.

L’intervistato in seguito ha parlato dell’atteggiamento che ha scelto in qualità di capitano nei confronti dei compagni di squadra: “Vorrei partire con una premessa, ovvero che il rapporto con i miei compagni è davvero ottimo. Personalmente opto per bacchettare più nei momenti buoni come adesso che in quelli di difficoltà. Nei momenti positivi sono convinto che l’asticella vada tenuta alta, mentre nei momenti di difficoltà c’è bisogno di alleggerire un po’ la tensione”.

Successivamente Orsolini ha parlato del suo rapporto e di quello della squadra con Davide Girgenti: “Il mister è uno di noi. In campo conosciamo tutto il suo temperamento, però quando creiamo dei momenti di convivialità ci tiene sempre moltissimo a partecipare. Lui ed il suo staff sono parte integrante dello spogliatoio”.

Domani lo Speranza affronterà la capolista Olimpic in uno dei big match della sedicesima giornata del girone “B” del campionato di Prima Categoria: “È vero che lo scorso weekend hanno perso, ma prima in casa avevano totalizzato 6 su vittorie su 6. Li affronteremo con grande umiltà e senza rinunciare alle nostre idee, ma con la consapevolezza di essere contro la prima in classifica. Per portare via dei punti servirà un atteggiamento agonisticamente cattivo sia domani che contro Masone e Savona”. 

Infine Orsolini ha concluso il proprio intervento guardando al futuro: “Da dopo la sconfitta contro la Rossiglionese abbiamo scelto di ragionare step by step. Tra tre domeniche vedremo dove saremo. Il campionato è ancora lungo, è innegabile che la nostra speranza restino i playoff”. 

Autore
Il Vostro Giornale

Potrebbero anche piacerti