Porto di Savona, Paolo Canavese direttore fino al 2028. Russo: “Grazie al presidente Paroli, continuità nei progetti e relazioni corrette”

  • Postato il 7 dicembre 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Savona. Paolo Canavese è stato confermato direttore dell’Ufficio territoriale di Savona dell’Autorità di Sistema portuale del Mar Ligure occidentale fino a giugno 2028. Lo ha deciso il presidente Matteo Paroli, in coerenza con quanto aveva dichiarato durante i suoi incontri a Savona.

A favore di questa scelta si erano espressi i sindaci del territorio, a cominciare da quello di Savona Marco Russo, la Provincia, l’Unione Industriali, la Compagnia Pippo Rebagliati, il cluster portuale.

Il presidente Paroli ha ritenuto Paolo Canavese figura adeguata per proseguire i progressi di crescita avviati per i porti di Savona e Vado.

Ha commentato infatti il sindaco di Savona Marco Russo: “E’ una bella notizia, che aspettavamo da tempo. Ringrazio il presidente Paroli per aver accolto la richiesta del cluster portuale, in modo che ci sia continuità nel lavoro intrapreso con il territorio. Soprattutto, è la conferma di relazioni corrette e di un nuovo corso positivo nei rapporti con il presidente Paroli. Ringrazio anche Paolo Canavese per essere stato disponibile con molta generosità”.

Ma quali sono le opere di cui si parla? Per Vado il completamento della diga per mettere in sicurezza le banchine (previsto nell’accordo di programma per Vado) e il completamento delle opere stradali e ferroviarie come il casello di Bossarino. Discorso a parte merita l’installazione dei “bomboloni” di Gnl al Refeer Terminal, trattata dallo stesso presidente Paroli, formalmente in territorio di Bergeggi e destinata a suscitare dibattito.

Per Savona invece il fronte mare di Levante (che comprende anche la sistemazione dell’area delle Funivie, con tutte le sue criticità dovute ai progetti della Soprintendenza), la prosecuzione delle opere previste dal piano regolatore, come la tasca a mare (in pratica l’ampliamento), il tunnel sub portuale, forse l’opera più importante, destinata a togliere dalle strade urbane il traffico in uscita dal porto. Un’opera gigantesca, ma nulla in confronto di quanto si sta facendo a Genova. Ancora, la sistemazione della sede bruciata dell’Autorità portuale e, più in generale, l’ultimo miglio ferroviario e stradale di Savona, Vado e Albissola.

Con la nomina di Paolo Canavese, dopo quella del nuovo segretario Tito Vespasiani, si avvia il processo di aggiornamento della macchina della governance portuale.

Una curiosità: la conferma di Canavese fa tramontare l’ipotesi di una sua candidatura alle prossime comunali di Savona. Poco più di chiacchiere da bar, ma ora non ci sono più neanche quelle.

Autore
Il Vostro Giornale

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