Palazzo Pitti si veste di nuovo

  • Postato il 28 luglio 2025
  • Di Panorama
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C’è tutta la grandezza dello stile del Novecento nei nuovi allestimenti del Museo della Moda e del Costume di Palazzo Pitti a Firenze. Un secolo di eleganza e stile, che va in scena nelle nuove nove sale. Il precorso parte con gli anni Venti, quelli del Charleston, per arrivare agli anni Ottanta di Enrico Coveri. In mezzo il genio di Elsa Schiaparelli, Yves Saint Laurent, Pierre Cardin e Roberto Capucci.  “Questa nuova selezione di abiti del Museo della Moda e del Costume racconta la moda del Novecento come linguaggio visivo e culturale, in dialogo costante con la pittura e le arti”, ha spiegato Il direttore delle Gallerie degli Uffizi Simone Verde, “Dai ricami esotici delle flapper all’immaginario decorativo di Galileo Chini, dalla sintesi formale di Casorati e della moda degli anni Trenta fino al minimalismo dello Space Age, accostato ai bianchi e neri di Alberto Burri. La moda si rivela così non solo specchio della trasformazione del femminile, ma anche patrimonio di forme, materiali e visioni che affianca e arricchisce la narrazione figurativa dell’arte”. Il viaggio si compone di 40 abiti simbolo, selezionati per dialogare con i grandi della pittura come Galileo Chini, Felice Casorati, Alberto Burri.  “Nel Novecento la moda racconta la donna tra libertà ed eleganza”, ha concluso la curatrice del museo, Vanessa Gavioli, “Dalle flapper degli anni Venti con abiti leggeri e accenti esotici, si passa agli anni Trenta, con una femminilità più classica e tradizionale. Chanel rivoluziona il tailleur, poi rielaborato da Galitzine e Schön. Negli anni Sessanta e Settanta esplodono minigonne, grafismi e subculture, mentre lo Space Age guarda al futuro e Capucci scolpisce l’abito. Negli anni Ottanta, Coveri esalta luce e colore con le paillettes”.

Autore
Panorama

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