Municipi: le interviste a Lorella Fontana e Matteo Frulio, candidati presidente per il Ponente
- Postato il 16 maggio 2025
- Copertina
- Di Genova24
- 1 Visualizzazioni


Genova. Non solo candidati sindaci: alle elezioni comunali del 25 e 26 maggio i genovesi saranno chiamati al voto anche per eleggere i nuovi presidenti dei nove Municipi cittadini e la relativa composizione dei consigli municipali. Genova24 ha deciso di dare spazio anche ai candidati presidenti, in uno speciale in cui abbiamo messo a confronto sugli stessi temi i rappresentanti di centrodestra e di centrosinistra per capire meglio il programma messo a punto per amministrare il territorio.
Andiamo nel municipio Ponente, dove a contendersi il ruolo di presidente (in ordine alfabetico) sono Lorella Fontana, candidata per il centrodestra, già vicepresidente del Municipio, e Matteo Frulio, candidato del centrosinistra, anche lui già consigliere municipale per l’opposizione. Ai due candidati abbiamo chiesto le posizioni relative ad alcuni macrotemi: trasporto pubblico locale, turismo, astensionismo, sviluppo portuale.
Lorella Fontana: gli highlight
A questo link l’intervista video completa
Trasporto pubblico. Fontana sostiene il progetto dei quattro assi di forza e propone un rafforzamento delle linee collinari e del servizio Drinbus per le “periferie estreme” come Carnoli. Priorità assoluta alla sicurezza a bordo, soprattutto nelle ore serali. Sostiene anche lo sviluppo della “metro-mare” e auspica un’espansione del trasporto pubblico via mare.
Turismo diffuso. La candidata propone di inserire il Ponente nel circuito dei Rolli e di rilanciare i parchi storici, il litorale e le manifestazioni culturali. Cita l’interesse crescente per seconde case a Pegli, Pra’ e Voltri come segnale di potenziale turistico e residenziale. La sicurezza delle spiagge e il rilancio dei centri storici sono considerati leve strategiche.
Astensionismo. Fontana rivendica un contatto costante con i quartieri collinari attraverso interventi concreti (come il nuovo poliambulatorio e la galleria commerciale alle Lavatrici). Riconosce che l’eccessiva frequenza elettorale e alcuni errori politici possono aver alimentato la sfiducia, ma sottolinea una generale ripresa di Genova da valorizzare anche nei quartieri decentrati.
Porto di Pra’. Contraria all’ampliamento del terminal, Fontana afferma che il porto esiste e va modernizzato, non esteso. Si rifà alle dichiarazioni rassicuranti di Piciocchi e Rixi e sottolinea come la parola data sul no ai cassoni della diga a Pra’ sia stata mantenuta. Sostiene che la sfida sia rendere il porto efficiente senza aggravare l’impatto ambientale.
Matteo Frulio: gli highlight
A questo link l’intervista video completa
Trasporto pubblico. Frulio denuncia il degrado delle linee collinari e i disservizi nelle corse scolastiche, evidenziando la necessità di coordinarsi con il Comune e Amt. Chiede chiarezza e determinazione da parte di RFI sulla realizzazione delle fermate ferroviarie leggere a Pegli Lido e Palmaro, fondamentali per ridurre il traffico privato.
Turismo diffuso. Il candidato propone una visione di turismo decentralizzato, basata su ville storiche, parchi, borghi e tipicità locali. Sottolinea come la promozione del territorio debba passare dal rilancio del commercio locale e dal superamento dell’idea di “periferia”, per rendere il Ponente parte attiva della città policentrica.
Astensionismo. Frulio invita a un’autocritica politica per l’alto astensionismo e lamenta la perdita di funzione del Municipio dopo la riforma del 2018. Chiede il ritorno di risorse economiche gestite direttamente a livello municipale e sottolinea l’importanza del dialogo con il terzo settore per una politica di prossimità concreta.
Porto di Pra’. Netta opposizione all’espansione del terminal portuale verso Palmaro e Voltri. Secondo Frulio, lo spazio attuale è sufficiente se meglio organizzato. Chiede elettrificazione funzionante, rispetto delle regole ambientali e progetti compensativi reali, come l’estensione della fascia di rispetto verde fino a Voltri.