Matera, installati dispositivi luminosi per l’attraversamento pedonale

Il Quotidiano del Sud
Matera, installati dispositivi luminosi per l’attraversamento pedonale

Sicurezza stradale a Matera: nelle zone più pericolose o in cui sono verificati incidenti, installati dispositivi luminosi per l’attraversamento pedonale

La sfida è affrontare le morti sulle strade cittadine e, al tempo stesso, la razionalizzazione in sicurezza dei flussi turistici che ogni anno affollano alcune delle strade principali verso il centro storico.
In queste ore infatti si stanno installando dispositivi luminosi per l’attraversamento pedonale.
A confermarlo è l’assessore alla Mobilità del Comune di Matera, Daniele Fragasso: «Come avevo annunciato qualche tempo fa – spiega – si tratta di misure che accresceranno la sicurezza, installate proprio dove si sono verificati incidenti o investimenti di pedoni.

COME FUNZIONANO I DISPOSITIVI INSTALLATI

Sarà possibile, infatti, utilizzare in alcuni casi il tasto che avvierà l’accensione di fari proprio dove si attraversa la strada – aggiunge – Al momento sono stati installati, ma collegati all’illuminazione pubblica, quello in via Lucana all’altezza dell’incrocio con via Don Minzoni e via Ascanio Persio e quello davanti alla scuola “Minozzi”.
In futuro a dispositivi funzionanti, prevedibilmente a gennaio, in fase di attraversamento si accenderanno fari aggiuntivi per rendere più visibile la presenza del pedone. Gli ulteriori attraversamenti pedonali che saranno installati in numero ulteriore, si attiveranno automaticamente al momento della presenza del pedone sulle strisce pedonali, senza bisogno di utilizzare il tasto sul palo stradale. Ccelti in base al tasso di incidentalità mortale dell’area i punti in cui installarli, specifica l’assessore.

Complessivamente i quattro attraversamenti pedonali previsti, rientrano nell’ambito di un progetto già esistente dal 2023, “City Green Light”, che prevede l’installazione, ora in fase di configurazione, anche in via Annunziatella vicino alla farmacia Pistone e in via La Martella.
Un’altra iniziativa che coinvolge la Polizia locale con Rup l’ingegnere Ruggero Palumbo, ne prevede altri 14 (tra cui via Trabaci, via Don Luigi Sturzo, via Dante finale all’innesto con via Gravina, la scalinata che porta al mercato di via Ascanio Persio, via Annunziatella, via Nazionale con angolo in via Istria), che hanno un meccanismo attivo grazie al sistema radar che automaticamente, in presenza del pedone, fa scattare l’incremento dell’illuminazione.

Nelle aree urbane, secondo alcuni studi di settore, la messa a fuoco del conducente è a circa 200 metri di distanza.
L’illuminamento verticale del pedone, grazie a questi dispositivi, dovrebbe consentire all’automobilista di individuarlo ad almeno 50 metri di distanza, considerando che un automobilista medio, d’altronde, ha bisogno di circa 43 metri per fermarsi.

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