Maltempo, l’Emilia Romagna ripiomba nell’incubo: esondazioni, frane e comuni invasi dalle piene

Italia. Situazione critica in Emilia Romagna a causa di una spaventosa ondata di maltempo che coinvolto anche la Marche. Uno scenario che appare peggiore rispetto all’alluvione avvenuta nel 2023.

Si stanno registrando esondazioni di fiumi e frane, anche di grandi dimensioni, zone isolate e prive di luce e linea telefonica.

Numerosi gli sfollati e sono diverse le zone in cui la protezione civile ha diramato avvisi di allarme, invitando la popolazione “a salire ai piani alti oppure ad abbandonare le proprie abitazioni rifugiandosi da parenti e amici”. 

Le situazioni più difficili sono quelle di Modigliana, in provincia di Forlì, dove “il fiume è esploso”, come dichiarato dal sindaco, e di Castel Bolognese (Ravenna), dove è esondato il Senio. Emergenza anche a Bologna, Ravenna, Forlì e nella zona di Faenza. 

Il ciclone Boris si è abbattuto anche sul versante toscano, dove si sono verificate frane, con oltre 170 millimetri di pioggia nelle ultime 24 ore, come riportato da Ansa, ed ha colpito le Marche, sempre con frane ed allagamenti diffusi. 

In Puglia, infine, si registra la morte di un vigile del fuoco, in seguito ad una bomba d’acqua nel foggiano.