L’assemblea dei lavoratori Aster approva la piattaforma contrattuale “Grande partecipazione soprattutto dei giovani”

  • Postato il 9 gennaio 2025
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  • Di Genova24
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Generico gennaio 2025

Genova. Oggi, l’assemblea sindacale promossa da Cgil Cisl Uil di categoria per discutere e votare la nuova piattaforma contrattuale di Aster, ha approvato la proposta per il rinnovo del contratto che interessa 400 dipendenti della partecipata del Comune di Genova “Uno dei punti più rilevanti è la riduzione dell’orario di lavoro a 38 ore settimanali, una misura che mira a migliorare l’equilibrio tra vita lavorativa e privata e a garantire maggiore flessibilità ai dipendenti – dichiarano i rappresentanti di Filctem Cgil Femca Cisl Uiltec Uil – Tale novità si affianca alla richiesta di un salario minimo di entrata, che garantirà una base salariale equa per tutti i nuovi assunti, rafforzando la protezione economica dei lavoratori più vulnerabili”.

Al centro del rinnovo sicurezza e formazione, due aspetti cruciali per un’azienda come Aster, impegnata in lavori pubblici e nella manutenzione urbana. Il rafforzamento delle misure di sicurezza rappresenta una garanzia per i dipendenti, riducendo i rischi legati a mansioni spesso delicate e potenzialmente pericolose. Sempre sotto l’aspetto dell’organizzazione del lavoro, e per garantire il necessario riconoscimento professionale dei lavoratori, la piattaforma inserisce la revisione di mansioni e inquadramenti. Un altro punto cardine della piattaforma è la formazione, considerata essenziale per accrescere le competenze dei lavoratori e per garantire la loro crescita professionale all’interno dell’azienda.

“L’assemblea è stata molto partecipata con oltre 250 dipendenti presenti molti dei quali giovani – commentano ancora i sindacalisti – per noi è molto importante, anche in un contesto economico sempre più complesso, coinvolgere le nuove generazioni, dimostrando che i valori della solidarietà, della tutela dei diritti e della contrattazione collettiva sono ancora fortemente sentiti”. Ora, a livello nazionale, si attende la definizione della parte economica, che completerà il quadro di una contrattazione volta a garantire dignità, sicurezza e formazione per tutti i lavoratori.

Autore
Genova24

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