La moda secondo Andy Warhol va in mostra in una galleria di New York

Era il 1950 quando Andy Warhol (Pittsburgh, 1928 – New York, 1987) ottenne la sua prima commissione per una rivista di moda disegnando scarpe per un articolo intitolato Climbing the Ladder of Success. Un’opportunità che lo ha portato a fare una pubblicità che si trasformò in un trend a pagina intera su riviste come il New York Times per tutta la seconda metà degli Anni Cinquanta. 

Questi disegni, insieme ad altri realizzati negli Anni Sessanta e dedicati alla haute couture, sono riuniti in Andy Warhol: Fashion, la mostra ospitata negli spazi di Anton Kern Gallery a New York, a cura di Vincent Fremont (e visibile sino al 15 agosto). 

La mostra “Andy Warhol: Fashion” da Anton Kern Gallery a New York 

Al primo piano della galleria si trovano per lo più disegni che raffigurano donne anonime ma che condividono il titolo Female Fashion Figure, tutte datate intorno al 1957. In due, le donne appaiono come ballerine ariose e dinamiche con scarpe a punta, mentre in un’altra la figura è composta in un abito attillato, adornata con una cintura a fiocco e una spilla. Tattooed Female In Cirdle del 1955, presenta una donna con la pelle floreale, completamente “inchiostrata”, avvolta in un corsetto e stivaletti appuntiti.
Un altro disegno raffigura invece l’imprenditrice di cosmetici Helena Rubinstein, fondatrice dell’omonima azienda che l’ha resa una delle donne più ricche del mondo. Altre tre opere, create durante i viaggi in Indonesia nel 1956, riflettono l’attenzione dell’artista ai dettagli. 

Andy Warhol: Fashion, a cura di Vincent Fremont. Courtesy Anton Kern Gallery 
Andy Warhol: Fashion, a cura di Vincent Fremont. Courtesy Anton Kern Gallery 

Il corpo nel mondo della moda nei disegni di Andy Warhol a New York 

Al secondo piano della galleria, invece, sono presentati disegni di uomini e parti del corpo isolate, dove Warhol inizia a esplorare temi che in seguito avrebbero dominato la sua arte, quali la sensualità, la frammentazione e il corpo stilizzato. Una serie intitolata Feet (primi Anni ’60) si concentra su dita sottili e archi, altre opere mostrano torsi maschili, teste acconciate e coppie di uomini in abbracci intimi.

Andy Warhol: Fashion, a cura di Vincent Fremont. Courtesy Anton Kern Gallery 
Andy Warhol: Fashion, a cura di Vincent Fremont. Courtesy Anton Kern Gallery 

Andy Warhol e la moda oltre le passerelle 

Per sottolineare l’interesse di Warhol per il corpo e il mondo della moda, il curatore Vincent Fremont ha deciso di includere quattro episodi raramente proiettati di Fashion, una serie televisiva che ha prodotto Warhol tra il 1979/1980 per Manhattan Cable Channel 10, insieme al regista Don Munroe. Nella maggior parte degli episodi, Warhol appariva per pochi minuti con in mano una fotocamera Polaroid SX-70, la stessa che portava con sé ovunque, dicendo “moda” prima di scattare una foto dello spettatore. Come spiega il curatore “Andy era sia il produttore esecutivo che il logo della serie“.

Valentina Muzi 

L’articolo "La moda secondo Andy Warhol va in mostra in una galleria di New York" è apparso per la prima volta su Artribune®.

Autore
Artribune

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