La festa privata di Francesco Scognamiglio nel Salone da ballo di Palazzo Reale a Napoli. Giuli lo sa?

  • Postato il 1 luglio 2025
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Ma il ministro della Cultura Alessandro Giuli lo sa? Il Salone d’Ercole, il più grande e rappresentativo di Palazzo Reale, soffitti affrescati effetto tromp l’oeil, lampadari di cristallo, arazzi pregiati alle pareti e qualche mobilio Primo Impero sparso qua e là, quello stesso Salone che durante il fastoso regno dei Borbone era utilizzato per i ricevimenti ufficiali, è stato dato in uso esclusivo per una notte a Francesco Scognamiglio. E’ lecito chiedersi: Scognamiglio chi?

Io ricordo quello della barzelletta, molto molto social che compariva in tutte le foto, era ovunque; carico di stupore un tizio chiese: ma chi è quell’omino bianco vicino a Scognamiglio? Per chi non l’avesse afferrato, l’omino vestito di bianco era il Papa.

Si cambiano i ruoli, si riscrive la Storia, da questo momento in poi Scognamiglio sarà quello di… Re per una notte, che ha trasformato la sala da ballo in disco come se fosse il Pacha di Ibiza. Ma non ha mica chiamato un dj qualsiasi, ha fatto atterrare direttamente da Londra il 22enne figlio di Madonna. Sicuramente bravissimo a mixare sound e così sullo stesso pavimento dove hanno ballato re e regine delle corti d’Europa, Ilona Staller e Raoul Bova si sono scatenati – solo un po’, perché il cachet di ospiti a pagamento non includeva contorcimenti in pista.

Tra gli ospiti spiccava soprattutto Elodie, coperta di sole piume e cristalli. In confronto la famosa farfallina di Belen intravista sul palco di Sanremo è roba da educande. Look studiato ad hoc da Scognamiglio (il vero, non il barzellettaro). Asia Argento anche lei scollatura abissale e Giorgio Panariello più sobrio; la lista degli ospiti vip nostrani finisce qui, ma comincia quella degli invitati internazionali. Essendo io molto provinciale, non li conosco: Debi Mazar, Magdalena Frackowiack, Karmen Pedaru, Daria Strokous, Nina Senicar, Boss Dom.

Per rispondermi alla domanda ‘Scognamiglio chi?’, lo googlo: è nato a Pompei il 26 giugno 1975, ha vestito un paio di volte Madonna, e in un momento di difficoltà ha venduto la sua griffe che ha ricomprato qualche mese fa. Dunque lo stilista celebrava un nuovo inizio professionale e i suoi 50 anni. Quanto basta perché la Sovrintendenza (sempre lei, l’Innominabile) gli spalancasse le porte di Palazzo Reale per accogliere un’esperienza immersiva, tra eleganza e visione creativa, leggo testuale dal comunicato stampa.

Cortili, Belvedere di Palazzo Reale per eventi a scopo culturale vengono affittati con molta parsimonia sostenuti da un progetto culturale approvato dalla Sovrintendenza che ha sede proprio a Palazzo Reale. Dunque bastava che il Sovrintendente (a nulla, consentitemi) si facesse un giro mentre installavano palle stroboscopiche e altoparlanti spaccatimpani. Un dubbio che si corresse sul filo del consentito Scognamiglio deve averlo avuto, tant’è che invitando i suoi ospiti a recarsi nel Salone da Ballo ha fatto “oscurare” tutti i cellulari per evitare che i video finissero suoi social. Ma un’invitata aveva un secondo cellulare sfuggito alla “censura”.

Per fare quattro salti ricordo a Scognamiglio che c’erano anche i due magnifici cortili, d’Onore e delle Carrozze. Ma non mettiamo limiti all’ego per scatenarsi lì dove ballavano le scintillanti teste coronate d’Europa. Leggo che a tutti gli ospiti, come regalo, è stato chiesto di sostenere il restauro di un orologio planetario del XVII secolo, esposto in una delle sale di Palazzo Reale. Quanto avranno dato Elodie e Panariello?

Dei conti, tra affitto e ricavo, se ne occuperà con dovizia di numeri Massimo Osanna, professore di Archeologia alla Federico II e Direttore generale Musei presso il Ministero della Cultura, in altre faccende affaccendato tra cui quella della nomina del nuovo direttore di Palazzo Reale.

Nelle stesse ore Gianluigi Lembo, anfitrione/chansonnier di Anema e Core, riempiva la Piazzetta di Capri (gratuito per chi non fosse seduto ai bar) e rinunciava all’intero compenso della serata per devolverlo all’Ospedale pediatrico Santobono. Si tratta di una cifra molto molto consistente. Ed era anche il giorno del suo compleanno.

Leggo che Scognamiglio debutterà alla prossima settimana Haute Couture di Parigi. Secondo voi Palazzo Reale di Versailles gli aprirà il Salone degli Specchi per ballonzolare un po’?

Januaria Piromallo è autrice di “Napoli Ti Odio. Sveglia, ci prendono per il culo” (Guida editori). Illustrazioni di Kamalei von Meister

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