Indian Wells, Jannik Sinner non c’è ma gli italiani non mancano

Indian Wells, il primo Masters 1000 dell’anno

Sta per prendere il via uno degli appuntamenti più prestigiosi del tennis mondiale: Indian Wells, il primo Masters 1000 dell’anno in campo maschile e il terzo WTA 1000 in quello femminile. Con una grande partecipazione italiana, nonostante l’assenza di Jannik Sinner, che continua a scontare la sua squalifica, la squadra azzurra si prepara a scendere in campo per cercare di conquistare i palcoscenici più alti del torneo californiano.

Nel torneo maschile, gli occhi sono puntati su Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini, entrambi nelle teste di serie, il che li esenterà dal primo turno. Con loro, a caccia di gloria, ci saranno altri talenti italiani: Matteo Arnaldi e Lorenzo Sonego, che a meno di sorprese dell’ultimo minuto, dovranno giocare fin dal primo match. Flavio Cobolli, che parte un po’ più indietro nel ranking, avrà anch’egli un debutto diretto, e per raggiungere la finale da fuori dai primi 32 dovrà affrontare ben sette partite invece di sei. Insieme a loro, Luciano Darderi e Luca Nardi completano la nutrita schiera di italiani al via nel tabellone principale, portando il numero degli azzurri a sette, ma non è escluso che possano esserci altri ingressi, come quello di Mattia Bellucci, testa di serie numero 1 nelle qualificazioni, che cerca il suo posto nel main draw. Ci sono anche Fabio Fognini, Matteo Gigante e il ritorno di Giulio Zeppieri, che sfrutta il ranking protetto dopo un lungo periodo di stop.

Il torneo femminile, invece, vede la presenza di Jasmine Paolini, che sarà la capofila tra le italiane, con buone possibilità di difendere gli ottavi di finale conquistati lo scorso anno. Al suo fianco, ci sono anche Elisabetta Cocciaretto e Lucia Bronzetti, ma mentre Paolini potrà godere del bye grazie al suo ranking, le altre due dovranno passare dal primo turno, una sfida non facile.

Nel doppio maschile, la presenza di Simone Bolelli e Andrea Vavassori è ormai una costante, e nel 2024 i due si spinsero fino alla semifinale, confermando il loro valore. Tra le coppie più curiose ci sono quelle formate da Berrettini e Sonego, e da Cobolli e Musetti, che potrebbero regalare grandi emozioni al pubblico di Indian Wells.

Indian Wells si prepara dunque ad essere un palcoscenico ricco di sfide per gli italiani, che possono vantare una squadra numerosa e piena di talenti, pronti a lottare per la gloria in uno dei tornei più prestigiosi del circuito. Con la qualità dei nostri atleti, le speranze di vedere colori azzurri brillare sono più che mai concrete.