Il volontariato di competenza prende forma: Intesa Sanpaolo e Airc insieme per rafforzare il terzo settore e sviluppare talenti interni
- Postato il 27 agosto 2025
- Forbes Italia
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Intesa Sanpaolo ha avviato un progetto innovativo che coinvolge le proprie risorse interne nel rafforzamento operativo degli enti del terzo settore. Persone del gruppo guidato da Carlo Messina mettono a disposizione le loro competenze professionali durante l’orario lavorativo, creando un modello di collaborazione che coniuga crescita professionale e impatto sociale.
Cinque professioniste di Intesa Sanpaolo al fianco di Airc: volontariato di competenza per crescita e impatto sociale
La prima iniziativa, partita a luglio, è stata co-progettata con Fondazione Airc per la ricerca sul cancro. Cinque professioniste di Intesa Sanpaolo affiancheranno il team di Airc su attività di project management e ricerca e selezione del personale, partecipando a un percorso di sviluppo che amplia il loro bagaglio umano e professionale con nuove sensibilità in ambito sociale.
“La collaborazione con la Fondazione Airc ha permesso di definire un quadro legale innovativo e un modello operativo di volontariato di competenza articolato, che potrà fungere da riferimento per futuri accordi con altre realtà non profit e aziende interessate a intraprendere questo percorso”, spiega Paolo Bonassi, responsabile dell’area di governo social impact di Intesa Sanpaolo. “Il volontariato di competenza, molto diffuso all’estero, porta uno scambio virtuoso che genera benefici sia per l’ente del terzo settore che può avvalersi di un supporto qualificato, sia per le persone della Banca che hanno l’opportunità di vivere un’esperienza di crescita anche personale”.
Intesa Sanpaolo e Airc espandono il volontariato di competenza: un modello replicabile per crescita e impatto sociale
Intesa Sanpaolo sta già promuovendo progetti con altri enti interessati a questo tipo di collaborazione e attiverà una piattaforma interna per raccogliere le candidature delle persone che vorranno contribuire professionalmente, in linea con i bisogni di competenze espressi dalle realtà non profit. Fondazione Airc, dal canto suo, intende ampliare la portata dell’iniziativa tra le aziende che sostengono la sua missione, valorizzando l’impatto positivo che un volontariato di competenza strutturato può produrre: migliorare l’impronta sociale degli enti e far esprimere in forme nuove il talento interno.
“Siamo orgogliosi di essere pionieri di questa nuova iniziativa di responsabilità sociale al fianco di Intesa Sanpaolo. Abbiamo subito colto l’opportunità di rafforzare la professionalità delle nostre persone con l’expertise di talenti del Gruppo da inserire nella nostra struttura”, dichiara Daniele Finocchiaro, consigliere delegato di Fondazione Airc per la ricerca sul cancro. “Un ulteriore passo di sviluppo del progetto ‘Airc Angels’, nato nel 2022 e che ha già coinvolto oltre 40 persone, che prevede il supporto volontario di professionisti che mettono a disposizione la propria competenza su progettualità e processi di particolare complessità”.
Il progetto rappresenta così un modello replicabile per future collaborazioni tra aziende e enti del Terzo settore, con effetti positivi sia per la crescita dei professionisti sia per l’efficacia operativa delle organizzazioni non profit.
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