Dalla raccolta rifiuti ai dati: la rivoluzione circolare di Nord Engineering che ridisegna le smart city
- Postato il 26 agosto 2025
- Forbes Italia
- Di Forbes Italia
- 2 Visualizzazioni

Articolo tratto dal numero di agosto 2025 di Forbes Italia. Abbonati!
C’è un made in Italy che guarda avanti e apre alla sostenibilità, a un modello di economia circolare che vede l’impresa protagonista del cambiamento. Da oltre 25 anni Nord Engineering progetta e realizza soluzioni per la raccolta differenziata e la gestione intelligente dei rifiuti. Una crescita costante l’ha portata a esportare il suo modello in oltre 20 paesi, grazie a una capacità di sviluppo tecnologico che si coniuga a responsabilità sociale e rispetto delle comunità locali.
La visione di Nord Engineering per la smart city del futuro
“La nostra visione è quella di offrire un’infrastruttura tecnologica innovativa che crei città più belle e più vivibili, misurando gli impatti ambientali e sociali non solo nella nostra attività diretta, ma anche nei territori e nel lavoro delle persone che li abitano”, afferma il ceo, Malachy Musso. “Negli ultimi dieci anni l’innovazione dei prodotti erogati e le modalità di produzione, grazie a rilevanti e continui investimenti, ci hanno trasformato in un’industria ad alto impatto tecnologico. Vogliamo superare i limiti della raccolta dei rifiuti tradizionale”.
Nord Engineering ha puntato sul sistema brevettato Easy: un’attrezzatura automatizzata mono-operatore, capace di raccogliere contenitori di diversi tipi (realizzati ad hoc) su entrambi i lati della strada, collegata a un software di gestione automatico. La tecnologia riduce i tempi di raccolta, permette una collocazione più flessibile delle isole ecologiche nelle città, aumenta la sicurezza degli operatori, che possono gestire l’intero ciclo di svuotamento e lavaggio senza scendere dal mezzo, e apre a nuove opportunità di efficientamento, grazie a un approccio data-driven.
Quando il cestino diventa digitale
I contenitori smart Nord Engineering, concepiti come elementi di arredo urbano in acciaio riciclabile, completano il sistema, diventando hub tecnologici: sensori di riempimento, dispositivi di identificazione, pesatura dinamica e software internet of things permettono un monitoraggio in tempo reale. Consentono cioè alle amministrazioni locali di raccogliere informazioni utili a limitare le emissioni, grazie all’ottimizzazione dei percorsi dei mezzi per la raccolta, e di migliorare il servizio al cittadino, in linea con i principi delle smart city. Un’attenzione alla sostenibilità che ha dunque un forte riferimento ambientale e sociale.
L’articolo Dalla raccolta rifiuti ai dati: la rivoluzione circolare di Nord Engineering che ridisegna le smart city è tratto da Forbes Italia.