Il prezzo dei carburanti in Valle d’Aosta oggi 4 ottobre 2025: benzina, diesel, gpl e metano

  • Postato il 4 ottobre 2025
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Il prezzo dei carburanti in Valle d’Aosta al 4 ottobre 2025 riflette le dinamiche di mercato e fiscali che ne determinano il costo finale alla pompa. In questo articolo analizziamo i prezzi medi di benzina, gasolio e GPL, evidenziando come la componente fiscale e quella industriale incidano sul prezzo totale. La benzina, in particolare, vede una prevalenza della componente fiscale rispetto a quella industriale, mentre per il gasolio la distribuzione è più equilibrata. Inoltre, approfondiremo la composizione dettagliata dei costi per ciascun carburante, fornendo un quadro chiaro e aggiornato per i consumatori.

Il prezzo dei carburanti in Valle d’Aosta

Ultimo aggiornamento: 4 ottobre 2025

TIPOLOGIA EROGAZIONE PREZZO MEDIO (€)
Benzina SELF 1.736
Gasolio SELF 1.686
GPL SERVITO 0.808

Come si compone il costo dei carburanti

Il prezzo della benzina è costituito principalmente da due componenti: quella fiscale e quella industriale. La componente fiscale rappresenta circa il 58% del prezzo totale e include accise e imposta sul valore aggiunto (IVA). Questa incidenza elevata è dovuta alla politica fiscale che grava sui carburanti, rendendo la tassazione la parte predominante nel costo finale per il consumatore. La componente industriale, che costituisce il restante 42%, si suddivide ulteriormente in due elementi: il costo della materia prima e il margine lordo dei gestori. Il costo della materia prima, pari al 30% del prezzo, è influenzato dalle quotazioni internazionali del petrolio e dall’andamento del cambio euro/dollaro, fattori che possono variare sensibilmente nel tempo e incidere sul prezzo alla pompa. Il margine lordo, che rappresenta il 12% del prezzo, è la parte su cui gli operatori possono intervenire direttamente per modificare il prezzo finale, ad esempio in base alla concorrenza locale o alle strategie commerciali. Questa struttura spiega perché il prezzo della benzina può subire variazioni anche in assenza di cambiamenti nelle tasse o nelle quotazioni internazionali.

Per quanto riguarda il gasolio, la composizione del prezzo è leggermente diversa. La componente fiscale incide per il 45% del prezzo totale, mentre quella industriale rappresenta il 55%. All’interno della componente industriale, il costo della materia prima pesa per il 45% del prezzo, anch’esso influenzato dalle quotazioni internazionali e dal cambio euro/dollaro, analogamente a quanto avviene per la benzina. Il margine lordo, pari al 10% del prezzo, è la quota su cui gli operatori possono agire per modificare il prezzo alla pompa. Questa distribuzione fa sì che il prezzo del gasolio sia più sensibile alle variazioni del costo industriale rispetto alla benzina, pur mantenendo una significativa incidenza fiscale. La differenza nella composizione tra benzina e gasolio riflette anche le diverse politiche fiscali e i costi di produzione e distribuzione di ciascun carburante.

Fonte: Osservatorio prezzi Mimit

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