Il prezzo dei carburanti in Friuli Venezia Giulia oggi 9 marzo 2025: benzina, diesel, gpl e metano
- Postato il 9 marzo 2025
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- Di Virgilio.it
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Oggi, 9 marzo 2025, i prezzi dei carburanti in Friuli Venezia Giulia mostrano una situazione variegata. La benzina si attesta a 1.802 euro al litro, mentre il gasolio è a 1.727 euro. Il GPL è disponibile a 0.736 euro, mentre il metano si trova a 1.561 euro. Questi valori sono influenzati da diversi fattori, tra cui le accise e le quotazioni internazionali.
Il prezzo dei carburanti in Friuli Venezia Giulia
Ultimo aggiornamento: 9 marzo 2025
TIPOLOGIA | EROGAZIONE | PREZZO MEDIO |
---|---|---|
Benzina | SELF | 1.802 |
Gasolio | SELF | 1.727 |
GPL | SERVITO | 0.736 |
Metano | SERVITO | 1.561 |
Come si compone il costo dei carburanti
Il prezzo della benzina è composto da diverse componenti, di cui la più significativa è quella fiscale, che rappresenta circa il 58% del prezzo finale. Questa parte include le accise e l’IVA, che incidono notevolmente sul costo per il consumatore. La restante parte, pari al 42%, è la componente industriale, che si divide a sua volta in costo della materia prima e margine lordo. Il costo della materia prima, che incide per circa il 30% del prezzo, è influenzato dalle quotazioni internazionali del petrolio e dal tasso di cambio euro/dollaro. Il margine lordo, che rappresenta il 12% del prezzo, è l’unica parte su cui gli operatori possono intervenire per modificare il prezzo alla pompa. Questo significa che, mentre le fluttuazioni del mercato internazionale e le politiche fiscali governative hanno un impatto diretto sul prezzo finale, gli operatori hanno una certa flessibilità nel determinare il margine di guadagno.
Per quanto riguarda il gasolio, la situazione è leggermente diversa. La componente fiscale rappresenta circa il 45% del prezzo finale, mentre quella industriale è pari al 55%. Anche in questo caso, il costo della materia prima incide per il 45% e viene influenzato dalle stesse variabili del mercato internazionale e dal cambio euro/dollaro. Il margine, che è pari al 10% del prezzo, consente agli operatori di avere un certo grado di manovra nel determinare il prezzo alla pompa. Questo significa che, mentre le accise e le fluttuazioni internazionali giocano un ruolo cruciale nel determinare il prezzo del gasolio, gli operatori possono comunque adattare il loro margine per rispondere alle condizioni di mercato e alle esigenze dei consumatori.
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fonte: https://www.mimit.gov.it/it/prezzo-medio-carburanti/regioni