Il borgo vicino Roma citato anche nell’Eneide: sembra la Provenza ed è tra i più belli d’Italia

  • Postato il 18 settembre 2025
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  • Di Blitz
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Non serve attraversare il confine francese per vivere l’atmosfera magica della Provenza, tra colline baciate dal sole, vigneti che si perdono all’orizzonte e scorci medievali rimasti intatti. Basta spostarsi poco più di un’ora da Roma per ritrovarsi in un borgo che sembra uscito da un libro illustrato.

Stiamo parlando di Sermoneta, in provincia di Latina. Visitandolo, si comprende subito perché negli ultimi anni sia entrato di diritto tra i luoghi più fotografati e raccontati dai viaggiatori.

Il patrimonio artistico e culturale del Lazio

Il Lazio è una delle regioni più visitate d’Italia grazie all’enorme richiamo di Roma.  Eppure, chi si spinge fuori dai confini della Capitale scopre un mosaico di borghi, ciascuno con una sua identità forte. Basti pensare ad Arsoli, definita da Luigi Pirandello ‘la piccola Parigi’, oppure Calcata, con il suo borgo sospeso su uno sperone di tufo e amato dagli artisti, o Subiaco, celebre per i suoi monasteri benedettini incastonati nella roccia. Ma tra tutti spicca Sermoneta, che con i suoi panorami e il suo patrimonio architettonico ricorda davvero certi villaggi provenzali, quelli che profumano di storia e natura.

 

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Sermoneta si adagia sulle pendici dei Monti Lepini, tra l’Agro Pontino e i giardini storici che arricchiscono la zona, come l’incantevole Giardino di Ninfa, definito da molti il “giardino più romantico del mondo”.

Passeggiando per le sue stradine sembra quasi di trovarsi nei borghi del Sud della Francia: case in pietra, vicoli fioriti, terrazze con vista sui vigneti e sulle colline, un’armonia che incanta chi arriva per la prima volta.

Secondo gli studiosi, qui sorgeva l’antica città di Sulmo, citata persino nell’“Eneide” di Virgilio. Un passato prestigioso che si intreccia con un presente vivace, fatto di turismo culturale e produzioni enogastronomiche locali.

Il cuore di Sermoneta è senza dubbio il Castello Caetani, una delle fortezze medievali meglio conservate del Lazio. La sua imponenza domina dall’alto l’intero borgo e ancora oggi è il teatro principale di eventi, mostre e visite guidate.

Una passeggiata al suo interno richiede almeno un’ora: dalle sale affrescate ai camminamenti difensivi, fino ai sotterranei che raccontano storie di assedi e di battaglie. La vista panoramica dall’alto delle torri abbraccia la pianura sottostante, regalando uno scenario che davvero non ha nulla da invidiare a certi castelli provenzali.

Sermoneta tra cinema e riconoscimenti

Non è un caso che Sermoneta sia stata scelta più volte come set cinematografico. Qui sono state girate scene di film celebri come “Non ci resta che piangere” con Roberto Benigni e Massimo Troisi, e più recentemente “Il racconto dei racconti” di Matteo Garrone.

Nel 2010, il borgo ha ricevuto un riconoscimento importante: quello di “Destinazione Europea di Eccellenza” da parte dell’Unione Europea e del Ministero del Turismo. Un titolo che ne certifica il valore culturale e paesaggistico a livello internazionale.

Il centro storico

Il centro storico di Sermoneta è un intricato labirinto di vicoli in pietra, archi e piazzette. Ogni angolo racconta la sua storia, dalle chiese romaniche agli edifici rinascimentali.

La Cattedrale di Santa Maria Assunta conserva affreschi di grande pregio, mentre la Loggia dei Mercantitestimonia la vocazione commerciale che il borgo ebbe in passato. Non mancano botteghe artigiane e piccole locande dove gustare piatti tipici della tradizione pontina.

Sermoneta non è solo arte e architettura: è anche natura. I dintorni offrono paesaggi che cambiano con le stagioni. In primavera ed estate le colline si colorano di verde e i campi di fiori ricordano davvero la Provenza dei lavandeti. In autunno e inverno, i vigneti regalano sfumature calde e la vendemmia diventa un appuntamento imperdibile.

Il borgo è parte integrante di una zona rinomata per la produzione vinicola: qui si possono degustare vini locali accompagnati da formaggi e salumi tipici, un’esperienza che da sola vale il viaggio.

Insomma, se la Provenza è un sogno da cartolina, Sermoneta è la sua versione italiana, autentica e vicina, a portata di mano per chi vive o visita il Lazio.

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Autore
Blitz

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