Il borgo nascosto a un’ora da Napoli, tra grotte da sogno e sapori inesplorati: un paradiso sul mare

  • Postato il 9 settembre 2025
  • Lifestyle
  • Di Blitz
  • 2 Visualizzazioni

Un paradiso a picco sul mare, un borgo nascosto tutto da scoprire tra storia e tradizioni: si trova a meno di un’ora da Napoli.

A poco più di un’ora dalla vivacità di Napoli, si cela un gioiello poco conosciuto della Costiera Amalfitana: Conca dei Marini, un borgo incastonato tra scogli e profumi mediterranei, dove natura, storia e sapori si fondono in un abbraccio unico.

Conca dei Marini, un incanto tra mare e monti

Situato tra Amalfi e Positano, a circa dieci chilometri da entrambe, Conca dei Marini si distingue per la sua posizione privilegiata e la sua atmosfera raccolta. Il paese sorge in un’insenatura naturale che si affaccia sul mare, vicino al celebre Fiordo di Furore, ed è caratterizzato da case bianche aggrappate alle pendici rocciose e da un centro storico arroccato, lontano dalle onde, a difesa delle antiche incursioni piratesche. Con una popolazione di poche centinaia di abitanti, questo piccolo comune campano conserva ancora oggi il fascino autentico di un antico borgo di pescatori, arricchito però da un turismo attento e rispettoso.

L’accesso a Conca dei Marini è agevole sia in auto che con i mezzi pubblici: dalla costa sorrentina si può seguire la panoramica Strada Statale 163 passando per Positano e Praiano, mentre da Salerno si attraversano celebri località come Vietri sul Mare, Cetara, Maiori e Amalfi. Per i più avventurosi, esiste una tortuosa via di montagna che collega Castellammare di Stabia ad Agerola, per poi scendere direttamente nel borgo. Il vero tesoro di Conca dei Marini è senza dubbio la Grotta dello Smeraldo, una cavità carsica alta circa 30 metri, scoperta nel 1932 da un pescatore locale.

Accessibile tramite battello da Amalfi o attraverso scale e ascensore dalla strada costiera, questa grotta si presenta come una cattedrale naturale, in parte sommersa dal mare. La luce solare che penetra attraverso le rocce e le stalattiti crea riflessi di un verde smeraldo intenso sulle pareti, offrendo uno spettacolo di rara bellezza. La visita è possibile da aprile a ottobre, condizioni meteo permettendo. Una tradizione suggestiva legata alla grotta è il presepe sommerso, realizzato con ceramica bianca e posizionato sul fondale marino. Ogni Natale, questo presepe diventa meta di una processione subacquea unica nel suo genere, richiamando appassionati e fedeli da tutta la regione.

Il territorio di Conca dei Marini si estende dal Capo di Conca, affacciato sul mare, fino alle colline verso Agerola e i Monti Lattari. Il borgo è punteggiato da sei chiese storiche, tra cui la chiesa di San Giovanni Battista (nota anche come chiesa di Sant’Antonio), risalente al XIII secolo, e la chiesa di San Pancrazio, oltre alla cappella della Madonna della Neve. Questi luoghi di culto, spesso situati in posizioni panoramiche, testimoniano la tradizione e la spiritualità radicata nella comunità locale.

Conca dei Marini
Tutta la bellezza del borgo di Conca dei Marini – Blitzquotidiano.it

Una delle eccellenze gastronomiche di Conca dei Marini è la celebre sfogliatella Santa Rosa, un dolce nato nel Settecento per mano delle monache domenicane del Convento di Santa Rosa da Lima. La ricetta originale, frutto di un’intuizione a base di pasta avanzata dalla panificazione, zucchero, latte, frutta secca, semola e amarene sciroppate, ha dato vita a un dessert raffinato, oggi simbolo indiscusso del paese e celebrato con una festa ad agosto.

Altro prodotto tipico è il pomodorino a piennolo, legato a grappolo e conservato all’ombra: il particolare microclima marino conferisce a questo pomodoro un sapore intenso e un aroma unico, che lo rende ingrediente pregiato nelle ricette di zuppe di pesce locali. Da non dimenticare la tradizionale tonnara, antica tecnica di pesca con reti a trappola, che rappresenta ancora oggi un patrimonio culturale e gastronomico legato alle migrazioni stagionali del tonno.

Per chi desidera soggiornare a Conca dei Marini, le opzioni spaziano da soluzioni di lusso a sistemazioni più intime. L’hotel Monastero Santa Rosa offre un’esperienza esclusiva con spa e una spettacolare piscina a sfioro, perfetta per chi cerca relax e comfort. Per chi preferisce un ambiente più raccolto, la Locanda degli Agrumi propone camere con terrazza panoramica, piscina e solarium, mentre chi desidera privacy e tranquillità può scegliere la residenza di charme Villa Campitiello, incastonata tra le rocce della costa.

L'articolo Il borgo nascosto a un’ora da Napoli, tra grotte da sogno e sapori inesplorati: un paradiso sul mare proviene da Blitz quotidiano.

Autore
Blitz

Potrebbero anche piacerti