Grignani vs Pausini: dai social alla denuncia. Ecco cosa è successo
- Postato il 26 settembre 2025
- Notizie
- Di Quotidiano del Sud
- 1 Visualizzazioni

Il Quotidiano del Sud
Grignani vs Pausini: dai social alla denuncia. Ecco cosa è successo
Era cominciato tutto con un battibecco sui social ma ora è diventata una vera e propria battaglia legale. Quello che sta succedendo da qualche mese tra Gianluca Grignani e Laura Pausini sta facendo parlare tutta la discografia italiana e i fan dei due. Il motivo? “La mia storia tra le dita”, celebre brano del 1994 di Gianluca Grignani a cui Laura Pausini ha voluto rendere omaggio pubblicandone una cover. Ma quest’ultima, al cantautore, non è piaciuta tanto da dirlo pubblicamente attraverso i social e adesso, procedere per vie legali. Ma andiamo per ordine e ripercorriamo tutta la vicenda.
IL BATTIBECCO SUI SOCIAL
In occasione del 30esimo anniversario di “La mia storia tra le dita”, Laura Pausini ha deciso di inserire la cover del brano, in tre lingue (italiano, spagnolo e portoghese), nel suo nuovo album “Io canto 2”. All’annuncio della cover da parte della cantante emiliana, arriva sui social il messaggio di Grignani che – accanto ad attestati di stima – le fa presente che quello all’epoca in prossima uscita sarà la cover di un brano che ha lui stesso scritto e interpretato, peraltro anche in italiano e spagnolo. Per direttissima arriva la risposta di Laura Pausini che simpaticamente commenta ammettendo di aver fatto un post in cui a parer suo presentava il brano in maniera elegante e soprattutto senza escludere Grignani e aggiunge: «Spero che quando uscirà la mia versione ti piacerà tanto quanto piace a me».
Fin qui tutto ok. Ma qualcosa non va per il verso giusto.
Pare instaurarsi una gara a chi pubblicava prima una nuova versione di questo brano. Si perché Grignani annuncia una duplice versione – in italiano e spagnolo, assieme a Matteo Bocelli – che sarà contenuta nell’album di quest’ultimo. Entrambe le uscite sono fissate per il 12 settembre. Paradossale.
LA MODIFICA DEL TESTO E LA DIFFIDA DI GRIGNANI
Ma all’uscita della famosa cover della discordia, il cantautore e il co autore del brano Massimo Luca, si accorgono il testo de “La mia storia tra le dita” nella versione ‘pausiniana’ presentava delle modifiche. Grignani e Luca dunque, attraverso una diffida, ribadiscono di non accettare lo «stravolgimento operato sul testo originale della canzone e del conseguente capovolgimento di senso».
Il verso incriminato sarebbe “E se davvero non vuoi dirmi che ho sbagliato, ricorda a volte un uomo va anche perdonato”, così nella versione originale e che, nella versione di Pausini si trasforma in “E se davvero non vuoi dirmi che hai sbagliato, ricorda a volte un uomo va anche perdonato”. Per Grignani questo ribalterebbe la prospettiva e una richiesta di perdono si trasformerebbe in un atto d’accusa. In più, il cantautore, riferisce di non aver mai ricevuto comunicazioni ufficiali sulla modifica del testo ma di averlo appreso grazie alle segnalazioni dei fan.
WARNER INTERVIENE E GLI AVVOCATI DI GRIGNANI E LUCA PARLANO DI DIFFAMAZIONE
Lo staff di Laura Pausini si dichiara estraneo ai fatti e definisce questa situazione «ridicola». La cantante invece, racconta di aver più volte contattato Grignani senza alcuna risposta ma confida nella risoluzione con un abbraccio.
Nel frattempo arriva la nota stampa ufficiale Warner Chappell Music Italiana che dichiara che «le versioni del brano “La mia storia tra le dita” interpretate da Laura Pausini sono state realizzate da Gente Edizioni Musicali dopo aver ottenuto tutti i diritti e le autorizzazioni necessarie». E conclude auspicando «a risolvere amichevolmente la questione».
Per direttissima arriva la risposta dell’avvocato di Grignani e del co-autore Massimo Luca che conferma l’assenza di autorizzazione, da parte degli autori, alla modifica del testo. E dichiara inoltre che «poiché la nota diffusa è gravemente lesiva della reputazione degli autori», questi «procederanno nei confronti del legale rappresentante della Warner Chappell Music per il reato di diffamazione aggravata a mezzo stampa».
Il Quotidiano del Sud.
Grignani vs Pausini: dai social alla denuncia. Ecco cosa è successo