GP Imola, super rimonta Ferrari che sfiora il podio

  • Postato il 18 maggio 2025
  • Formula 1
  • Di Virgilio.it
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Dopo una qualifica del genere, l’obiettivo della Ferrari era quello di rimontare quanto più possibile in gara. La sciagurata gestione delle coperture nella Q3 ha fatto sì che la Rossa partisse in sesta fila, un risultato davvero pessimo. Tuttavia, considerando il buon passo gara mostrato il venerdì, c’era la speranza di recuperare. E in effetti cosi succede. Alla fine Leclerc taglia il traguardo in       sesta piazza, mentre Hamilton chiude il Gran Premio in quarta posizione ai piedi del podio.

Charles sfrutta le Medium, Lewis imbottigliato

Le temperature di aria e asfalto sono più alte rispetto alla giornata di ieri. Ferrari, oltre a “far pesare” il suo passo dovrà cercare una buona strategia per superare punti più avversari possibili. Intanto, con ogni probabilità, potrebbe partire con un mescola differenti rispetto al resto dei top team, per allungare il primo stint di gara e ritrovarsi più facilitata una volta che il gruppo davanti realizzerà la prima sosta ai box.

Sulla grigia di partenza si accendono i motori. Come previsto, le due SF-25 prenderanno il via al Gran Premio con le mescole Hard sulla vettura di Hamilton, mentre Leclerc ha scelto le Medium. Si diversifica pertanto la tattica. Mossa piuttosto utile anche per capire il comportamento della gomma e fornire feedback al muretto. Il monegasco avrà più grip allo scatto che proverà a sfruttare subito.

Il britannico effettua uno stacco frizione anche migliore del compagno, ma restando ingabbiato dal resto delle vetture perde addirittura una pozione. Al contrario Charles riesce a guadagnarne una. Ovviamente si nota di immediato come i due ferraristi abbiano più ritmo dei piloti che li precedono, ma i trenini DRS rendono davvero complicato il sorpasso. Lewis impiega ben tre tornate per passare bortoleto e riprendersi la piazza numero 12.

Nel mentre l’altro ferrarista svernicia Hadjar ed entra nella zona punti. Gli ingegneri di pista fanno sapere che il passo è molto buono, e dopo 6 giri le temperature degli pneumatici sono buone. Non si parla quindi di gestione, per il momento. Tuttavia Leclerc è un po’ nervoso, perché vede davanti a se Stroll e non riesce a superarlo nonostante sia molto più veloce. Al giro 8 per la numero 16 viene scelto il piano B.

Charles anticipa la sosta ai box e recupera posizioni

La strategia è quella di anticipare la sosta per avere aria libera e spingere quanto più possibile. Il ferrarista torna a calcare l’asfalto in diciassettesima piazza, avendo a disposizione tutta la pista libera per fare appunto il suo ritmo. Per Hamilton invece si prosegue allungando il primo stint, per poi averne uno più corto e con una mescola più performante. Nel giro di poche tornate Leclerc recupera 5 posizioni per le soste altrui.

Inoltre si trova davanti la McLaren di Piastri che è passato pure lui alle mescole Hard. I tempi della numero 16 sono circa 2 decimi più rapidi di quelli di Verstappen che conduce la gara. Nel mentre Hamilton ha cercato di passare Antonelli che era rimasto senza DRS. L’ex Mercedes si trova ora in sesta piazza. La mossa Ferrari ha funzionato, in quanto dopo i cambi gomme Charles ha messo dietro Russell, Sainz, Alonso e Stroll che erano davanti.

Alla tornata numero 20, viene chiesto al pilota originario di Monaco di gestire le gomme, mentre per Lewis si consigliano alcune mappature per migliorare la stabilità della sua monoposto. Di li poco la numero 16 raggiunge in groppone. Il primo avversario è Tsunoda che viene passato in due giro, dove però perdere due secondi, proprio mentre sul canale della numero 44 si parla di plan C.

Leclerc si sfoga in radio, perché si ritrova nella stressa situazione di prima: traffico. Per fortuna Colapinto effettua la sosta e Bearman non oppone nessuna resistenza lasciando passare il ferrarista. Nona piazza per lui all’inseguimento di Hulkemberg. Nel mentre Hamilton cerca di resistere a Piastri in rimonta ma non ci riesce, perdendo la sesta piazza a favole della super McLaren dell’australiano.

Strategia rivedibile su Charles, ottimo tempismo per Lewis

Per fortuna pure Charles passa Hulkemberg sebbene anche con lui perda tempo: prossima stazione il compagno di squadra che sta iniziando a soffrire con le Hard che portano sulle spalle 30 giri oramai. La fortuna premia l’inglese che può realizzare la sua sosta in regime si Safety Car per l’abbandono di Esteban Ocon. Al contrario Leclerc si sfoga nuovamente in radio perché i suoi avversai godono di questo vantaggio.

Effettua pure lui sosta, passando alla Hard, ma quando torna in pista perde 4 posizioni tornando in decima piazza, con Lewis in settima. Il monegasco impiega solo un giro per passare Stroll e si lancia all’inseguimento di Alonso che di fatto passa alla tornata successiva. La nota positiva riguarda il passo di Lewis davvero buono. Il britannico passa Antonelli e Hadjar raggiungendo la quinta piazza. Ora ci proverà pure Charles.

E in effetti, sebbene con un po’ di fatica ci riesce prendendo la sesta piazza. Il prossimo avversario davanti a lui, circa 2 secondi è mezzo, è proprio il compagno di squadra. Quando mancano circa 20 tornate per concludere il Gran Premio, pare che l’unico obiettivo fattibile per ambedue due vetture italiane sia quello di passare la Williams di Alexander Albon.

Charles un po’ polemico con il muretto box

L’altro colpo di scena arriva al giro 45, Kimi è costretto al ritiro e Hamilton ne approfitta per cambiare ancora le gomme: gli viene montato un altro treno di Hard. Pure Charles era dell’idea di sostituire le coperture e inizia una lunga diatriba radi con Bozzi, piuttosto accesa. Chiede se siano disponibili le Soft ma non può effettuare subito il cambio perché era dentro Lewis. Al giro dopo però si poteva. Alla fine niente sosta.

Lewis si trova ora in settima posizione, mentre Charles sfrutta la sosta di Albon per prendersi la quarta. Un sacco di raccomandazioni via radio mentre la Safety Car tarda davvero tanto per abbandonare la pista. Quando lo fa il monegasco prova ad attaccare la terza piazza di Norris ma non è cosa. Stesso discorso per l’inglese che non riesce a sfruttare lo stappo per passare la Mercedes di Russell.

Tra i due va in scena una lotta davvero tosta perché Lewis ha decisamente più ritmo. Finalmente, quando mancano 7 giri ci riesce e si lancia all’inseguimento di Albon che, nel frattempo, pressa parecchio Leclerc che si difende come puoi dal pilota di origini thailandesi. Il monegasco da il massimo, proprio quando arriva anche Lewis nella battaglia: un posto per tre vetture.

Hamilton super ai piedi del podio

Quando mancano quattro giri Albon tenta ancora l’attacco ma Leclerc resiste. Ne approfitta Hamilton che passa Alexander e poi pure Charles che lo lascia andare avendo un gomma più vecchia, e potendo tentare l’impresa podio prendendo Piastri. Il giro dopo purtroppo Bozzi chiede a Leclerc di restituire la pozione ad Albon, in quanto arriverebbe la penalità per la difesa giudicata scorretta.

Alla fine Hamilton non è in grado di prendere la McLaren ma è molto contento in radio. Saluta il pubblico e si gode l’Italia. Quarta piazza ottima per l’inglese che partiva dodicesimo. Charles non è contento, perché la fortuna non lo ha aiutato. Al margine della corsa possiamo dire che Ferrari ha comunque rispettato le attese con una grande rimonta. Peccato per la qualifica per oggi la Rossa andava forte.

Classifica gara, GP Imola 2025:

  • Max Verstappen (Red Bull)
  • Lando Norris (McLaren)
  • Oscar Piastri (McLaren)
  • Lewis Hamilton (Ferrari)
  • Alexander Albon (Williams)
  • Charles Leclerc (Ferrari)
  • George Russell (Mercedes)
  • Carlos Sainz (Williams)
  • Isack Hadjar (Racing bulls)
  • Yuki Tsunoda (Red Bull)
Autore
Virgilio.it

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