Giorgio Armani, un esempio. Ci lascia un’eredità che va oltre la moda

Ci sono persone che costruiscono qualcosa di più di un’azienda o di uno stile: costruiscono un modo di essere, di lavorare, di pensare.

Giorgio Armani ci lascia un’eredità che va oltre la moda. Ci lascia l’esempio concreto di come si possono tenere insieme visione e disciplina, creatività e misura, sogno e responsabilità. Ha trasformato un’estetica personale in un linguaggio universale, senza mai perdere la propria direzione.

È stato sempre fedele ai suoi valori, dando un esempio di coerenza e capacità di reazione in ogni situazione, alla guida di un progetto che ogni giorno ispira persone e imprenditori in tutto il mondo e permette all’Italia di essere riconosciuta per la sua eccellenza. Un’eccellenza che siamo orgogliosi di rappresentare e che auspichiamo molti altri imprenditori riescano a incarnare.

Per noi di Ympact, è stato – ed è tuttora – un grande privilegio avere avuto l’occasione di lavorare per lui e per la squadra che è riuscito a costruire. Nel percorso che abbiamo fatto insieme si percepisce chiaramente una cultura forte, autentica: un’identità che non si racconta a parole ma si vive nel metodo, nella cura, nella dedizione.

L’impresa che Giorgio Armani ha costruito è una testimonianza di cosa può nascere quando un’idea viene portata avanti con determinazione e rispetto, insieme a persone che ne condividono visione e valori. “Ci sarà un Armani dopo Armani, curato dalle persone che mi stanno intorno, dai collaboratori che sono parte della mia ideale famiglia”, aveva dichiarato lui stesso qualche tempo fa. Per chi come me crede che la sostenibilità sia innanzitutto responsabilità, quale miglior esempio?

Oggi più che mai, mi auguro che il suo percorso sia di ispirazione per chi guida aziende, progetti, team. Perché serve visione, ma serve anche responsabilità. Serve talento, ma soprattutto dedizione. E serve coraggio: quello di essere fedeli a se stessi, ogni giorno.

Grazie, Giorgio Armani.

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