Galliera, la petizione on line per dire sì al nuovo ospedale: “Venga realizzato il prima possibile”

  • Postato il 10 gennaio 2025
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  • Di Genova24
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Nuovo Galliera rendering 2021

Genova. “Siamo un gruppo di cittadini genovesi e non, particolarmente attenti alle problematiche della nostra sanità ligure e genovese, che come tutti ben sappiamo, versa in condizioni di grave difficoltà da molti anni in una spirale di scarse capacità di risposta ai bisogni che sembra senza fine. In questo contesto, fra i vari interventi necessari sia per le liste di attesa che per i servizi “territoriali”, la necessità di costruire nuovi ospedali efficienti e che seguano le nuove norme sia dal punto di vista costruttivo che di efficacia nei processi di cura con nuove metodologie e tecnologie, ha assunto una valenza fondamentale per superare molte carenze ancora presenti che ne limitano una congrua risposta. Da anni ”aspettiamo” il Nuovo Ospedale Galliera a Genova e siamo qui a proporre questa petizione affinché il progetto venga realizzato nel più breve tempo possibile iniziando i lavori quanto prima e chiediamo di darne contestuale informazione ai cittadini”.

Con queste parole inizia la lettera-appello inviata questa mattina al presidente di Regione Liguria Marco Bucci dal gruppo dei Riformisti Liberal Democratici di Genova, rappresentati da Claudio Regazzoni, che chiede alle istituzioni di procedere il prima possibile con la costruzione del nuovo Galliera. Una appello corredato da una raccolta firme organizzata su una piattaforma dedicata on line.

“Questo perché lo riteniamo un progetto adatto a far diventare quest’ ospedale un luogo a “misura di persona”, confermando il suo ruolo di Alta Specializzazione di rilievo nazionale: sarà non solo un centro ad alta tecnologia, ma potrà erogare le cure per livelli di intensità assistenziale in un nuovo modo di concepirne il processo per un sistema organizzativo basato sulla centralità del malato – si legge nella missiva – Continuerà a garantire tutte le attuali prestazioni con un forte orientamento chirurgico con 14 camere operatorie per un totale di 11.060 mq dedicati all’area chirurgica. Sarà un edifico “ smart” completamente cablato, monitorato e automatizzato, là dove necessario, per rendere piu’ ù l’operato dei sanitari e sarà dotato di camere di degenza doppie e singole, tutte con bagno e climatizzate superando l’attuale situazione di reparti situati in cameroni spesso senza aria condizionata e con tanti letti senza un moderno comfort. L’edificio previsto, costituito da tre piani seminterrati e 3 piani fuori terra, sarà un’opera a basso impatto ambientale, dotato di innovativi sistemi di razionalizzazione nell’uso dell’energia. Disporrà di 404 posti letto. Avrà percorsi di attraversamento semplici e distinti fra pazienti, visitatori e personale sanitario con due ingressi: uno in Via Alessandro Volta e l’altro in Corso Aurelio Saffi per l’accesso al Pronto Soccorso. Sono previsti 488 parcheggi in park interrato e un’ area verde di 9.814 mq”.

“Noi chiediamo quindi – conclude la lettera – che la realizzazione di quest’opera abbia priorità assoluta e che venga profuso il necessario impegno da parte delle Autorità e delle figure professionali inerenti affinché sia superato ogni ostacolo di qualsiasi natura che ne infici o ne rallenti la sua realizzazione”.

Autore
Genova24

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