“Finale nei Libri”: un viaggio nella cultura e nella storia del ponente ligure
- Postato il 3 dicembre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Finale Ligure si prepara a celebrare la sua ricca e intensa vita culturale con l’evento annuale “Finale nei libri. I libri di Finale”. L’appuntamento è al suggestivo Tteatro Aycardi a Finalborgo dal 6 all’8 dicembre 2025.
L’iniziativa, organizzata dall’associazione “E. Celesia” OdV e dalla sezione finalese dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri , mira a mettere in luce le numerose pubblicazioni dedicate alle vicende storiche, artistiche, archeologiche, al paesaggio culturale, al territorio e ai monumenti del Finalese.
La manifestazione prenderà il via sabato 6 dicembre alle ore 16.00 negli spazi ottocenteschi del teatro Aycardi con la presentazione delle più recenti opere riguardanti la cultura finalese.
Tra i libri in programma:
Una nuova pubblicazione su “Enrico Caviglia 1862-1945. Memoria Viaggi Cultura”.
Studi sulle pionieristiche vicende dell’Archeologia in Liguria tra Ottocento e Novecento.
La storia dei Teatri del Finale.
Ricerche basate su scoperte archivistiche inedite riguardanti le ricostruzioni storiche degli ospedali finalesi e dell’area di Vignadonna a Finalmarina.
Un’indagine sulla “nobiltà” finalese del periodo a partire da un album fotografico di età vittoriana appartenuto ai conti De Raymondi.
Un percorso nell’arte italiana del Novecento attraverso le opere scolpite con la Pietra di Finale da Arturo Martini.
Inoltre, con l’imminente uscita della “Guida del Museo Archeologico del Finale” dedicata all’Età moderna, si completerà il ciclo di manuali che ripercorre le vicende del territorio dal Paleolitico fino ai giorni nostri.
L’evento sarà preceduto, venerdì 5 dicembre alle ore 17.15, dalla presentazione del nuovo numero del periodico “Il Quadrifoglio” presso l’auditorium di Santa Caterina a Finalborgo. La rivista è come sempre ricca di articoli dedicati alla cultura e alle vicende storiche del Finale.
L’iniziativa ribadisce come Finale Ligure non sia solo rinomata per il turismo e l’outdoor, ma sia anche un vivace centro culturale del Ponente Ligure.
