F1 | Red Bull mette alle strette Verstappen: “Deve molto alla squadra”

Mentre si susseguono le voci di un possibile addio tra l’olandese e Red Bull, un pezzo grosso della squadra mette le cose in chiaro

La storia di Max Verstappen e la Red Bull, iniziata diversi anni fa, potrebbe giungere al termine nel prossimo futuro. O almeno, queste sono le voci che hanno iniziato a circolare da quando la vettura blu ha iniziato a perdere terreno rispetto agli avversari. Ma Oliver Mintzlaff, managing director della squadra, allontana le speculazioni.

Verstappen ha un contratto con la Red Bull fino al 2028, cosa che, fino alla gloriosa stagione 2023, non sarebbe mai stata messa in discussione. Ma l’andamento del 2024 e l’inizio, fin ora, difficile del 2025 ha scatenato preoccupazioni interne circa la possibile entrata in vigore di una clausola di rescissione.

Le voci, infatti, vogliono che, se l’olandese non dovesse essere almeno secondo prima della pausa estiva, potrebbe decidere di lasciare anzitempo il team per approdare in una nuova squadra. La più papabile sarebbe la Mercedes di Toto Wolff che, si vocifera, sia molto avanti in termini di regolamento 2026.

Tuttavia, anche Aston Martin è emersa come una potenziale destinazione, in seguito a una notizia secondo Lawrence Stroll sarebbe pronto a sborsare 226 milioni di sterline per attrarre il quattro volte campione del mondo.

“Max finirà la sua carriera con noi”

Ma, mentre lo stesso Verstappen insiste nel dire di non aver mai pensato a un trasferimento altrove, Minztlaff ha dichiarato di non essere preoccupato di un suo addio già nel 2026. “Siamo tutti insoddisfatti della situazione attuale”, ha detto Mintzlaff a BILD. “Nessuno cerca di nasconderlo”.

“Tuttavia, sono convinto che continuerà la lunga strada intrapresa finora con la Red Bull. Max guiderà con noi anche nel 2026″, ha detto. L’intera carriera in F1 di Verstappen si è svolta con Red Bull, cosa che, secondo Mintzlaff, lo convincerà a restare con la squadra austriaca fino al termine della sua carriera.

“Da un lato, ha firmato fino alla fine del 2028 per un motivo, e dall’altro ha preso una posizione chiara di recente”, ha aggiunto il tedesco.

“Max una volta mi disse che aveva iniziato la sua carriera alla Red Bull e che gli sarebbe piaciuto concluderla qui. Per quanto ne so, nulla è cambiato. Abbiamo tratto grandi benefici dal fatto che Max sia il miglior pilota del mondo. La verità è che deve molto anche alla Red Bull. Certo che in questo momento ci troviamo in una fase difficile, ma non credo che Max dubiti di noi.”

“Finché capirà che vogliamo costruire la migliore auto al mondo, collaborerà con noi”, ha sottolineato. “È l’unico modo in cui possiamo tornare ad avere successo, e lo faremo. Una partnership a lungo termine include anche restare uniti nei momenti difficili”, ha concluso.

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