F1 | Red Bull ha scommesso su un assetto estremo a Silverstone ma non ha pagato

  • Postato il 7 luglio 2025
  • A Tc
  • Di F1ingenerale
  • 1 Visualizzazioni

La gara di Silverstone è stata estremamente deludente per la Red Bull, che non è riuscita a difendere la pole position conquistata al sabato, complice un meteo inatteso e un setup aerodinamico azzardato

Red Bull lascia il weekend di Silverstone sicuramente insoddisfatta: l’entusiasmo per la straordinaria pole position conquistata da Max Verstappen al sabato è durato poco, dato che in gara la RB21 ha sofferto molto in termini di passo, relegando Verstappen in quinta posizione anche a causa di un suo errore.

Dopo aver introdotto alcuni aggiornamenti nel weekend inglese, ha fatto discutere la configurazione aerodinamica atipica scelta dal team: un’ala posteriore a basso carico su un circuito che, invece, richiede un buon livello di downforce.

Una scelta decisamente azzardata, che ha pagato in qualifica e avrebbe potuto rivelarsi vincente anche in gara, se non fosse stato per l’arrivo della pioggia che ha stravolto i piani del team. Horner si è espresso in merito, ammettendo che il meteo ha complicato le cose, ma che anche in condizioni di asciutto battere le due McLaren non sarebbe stato facile.

Abbiamo alleggerito l’auto fino a raggiungere praticamente i livelli di carico aerodinamico di Monza, riuscendo comunque a trovare un buon bilanciamento, permettendo a Max di ottenere una pole position fantastica che ha eguagliato il record di Sebastian Vettel. Tutto questo si basava sulle previsioni meteo, che indicavano solo un 20% di possibilità di pioggia nella mattinata di domenica e condizioni asciutte per il resto della giornata,” ha dichiarato Horner.

Non credo che nessuna delle previsioni che abbiamo consultato indicasse la possibilità di una pioggia così intensa e così tardiva. Al via, viste le condizioni della pista, Max ha avuto un’ottima partenza ed è riuscito a gestire bene i primi giri.

“Ma è stato evidente fin da subito che Oscar Piastri aveva un passo nettamente superiore. Poi, con l’asciugarsi della pista, le gomme hanno cominciato a surriscaldarsi, anche perché aveva piovuto solo su alcune zone del tracciato. In quel momento si è visto chiaramente il vantaggio della McLaren, in particolare con quella mescola: erano davvero anni luce avanti rispetto agli altri, fino all’arrivo della nuova pioggia, che era ciò che stavamo aspettando.

“Quindi sì, è stata una gara difficile. Se si fosse disputata due ore più tardi, il risultato sarebbe potuto essere diverso. Ma anche così, battere le McLaren oggi sarebbe stato molto complicato. Tuttavia, dovevamo essere sul podio.”

Red Bull Verstappen F1 qualifiche GP Silverstone risultati sintesi
Foto: F1.com

La pioggia ha rovinato i piani della Red Bull

Horner ha poi commentato anche la scelta del team in merito al carico aerodinamico, confermando di non avere rimpianti.

“Man mano che la pista si asciugava, il ritmo tornava. Ma è stato davvero molto complicato. Qui ci sono curve molto veloci e curve a media velocità. Se non hai carico sulla vettura, tutto si complica.”

Penso che dal punto di vista ingegneristico sia stata una buona scelta. Su un circuito così veloce, la curva Copse diventa il punto critico,” ha aggiunto Horner. “Max l’ha affrontata in pieno, senza carico aerodinamico, ed è stato velocissimo anche nel tratto di Becketts. I suoi primi due settori in qualifica sono stati semplicemente straordinari. Quindi la scelta ha pagato.”

“E credo che, in una gara asciutta, sarebbe stato molto veloce nei punti giusti per difendersi. Sarebbe stato difficile avvicinarsi a lui oggi. Ma purtroppo il meteo inglese ha cambiato tutto.”

F1 | “Ma Nico è terzo!?”: tutti chiedono di Hulkenberg al termine del GP di Silverstone

Foto in copertina: Motorsport.com

Seguici anche sui social: TelegramInstagramFacebookTwitter

L'articolo F1 | Red Bull ha scommesso su un assetto estremo a Silverstone ma non ha pagato proviene da F1ingenerale.

Autore
F1ingenerale

Potrebbero anche piacerti