F1 GP Messico, Norris vittoria schiacciante, 50° podio per Leclerc: le pagelle

  • Postato il 27 ottobre 2025
  • Formula 1
  • Di Virgilio.it
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Dal deserto del Texas agli oltre duemila metri di Città del Messico, i piloti del circus hanno fatto impazzire i fan accorsi numerosi all’Autodromo Hermanos Rodriguez. A causa dell’altitudine i valori si sono mescolati con una Ferrari che è tornata grande protagonista. Nella prima sessione delle prove libere c’è stata subito una sorpresa per i tifosi italiani con il debutto di Antonio Fuoco sulla SF-25, al posto di Lewis Hamilton.

Il fuoriclasse delle sfide endurance del Cavallino si è tolto la soddisfazione di affrontare le FP1 messicane, facendo coppia con Charles Leclerc. Tra il monegasco e Antonio Fuoco c’è un rapporto che va oltre le piste, iniziato da ragazzini e fortificato dall’esperienza nella Ferrari Driver Academy. Nelle prove libere del venerdì il team emiliano ha provato tutte le mescole messe a disposizione da Pirelli (C2, C4, C5) percorrendo un totale di 120 giri. Sono subito arrivati segnali positivi da Leclerc, poi confermati in una splendida performance in qualifica. Charles e Lewis Hamilton hanno chiuso rispettivamente al secondo e al terzo posto, dietro al poleman Lando Norris su McLaren.

Nel primo settore della pista dedicata ai fratelli Rodriguez, la SF-25 ha mostrato una velocità sorprendente, mentre Lando Norris è stato perfetto nell’ultimo tentativo del Q3 con un giro da antologia. L’inglese, con la pole numero 14 in carriera, ha rifilato due decimi abbondanti a Leclerc e oltre mezzo secondo a Piastri che ha chiuso con l’ottavo tempo. George Russell è scattato dalla quarta casella e ha rappresentato un altro problema per l’australiano. La Ferrari ha provato a giocare d’attacco con due punte contro una. A differenza di Lando, Leclerc e Hamilton non hanno più nulla da perdere e lo hanno dimostrato allo start del Gran Premio.

Allo spegnimento dei semafori sul lungo rettilineo di partenza, il numero 16 della Ferrari ha tagliato la prima curva nel tentativo di sopravanzare il poleman. Hamilton ha preso la scia di Norris e si è aperto a ventaglio sul compagno di squadra, mentre ancora più esterno si è presentato Verstappen che, nonostante le mescole medie, ha provato a frenare sul cordolo ma è finito lungo sull’erba. Il quattro volte iridato è rientrato alle spalle di Hamilton, mentre il numero 16 è stato costretto a cedere la prima posizione a Norris.

Sia Lewis che l’ex compagno di squadra Russell hanno chiesto via radio, rispettivamente, la posizione a Leclerc e Verstappen. La partenza è risultata molto caotica ma l’unico che è risultato impeccabile è stato proprio Norris. Al settimo giro Lewis Hamilton e Max Verstappen si sono dati battaglia e si sono toccati. L’olandese ha provato un sorpasso clamoroso sul rivale del 2021 e, nel rientro successivo, Lewis ha tagliato la chicane sull’erba, non seguendo la via asfaltata.

Nelle precedenti 5 gare Max Verstappen ha totalizzato 119 punti, gli stessi che hanno sommato insieme Lando Norris e Oscar Piastri. Quest’ultimo, nelle ultime settimane, ha iniziato ad accusare la pressione. L’australiano ha perso posizioni al via e si è ingaggiato in una sfida con Tsunoda, compagno di squadra di Verstappen. Quest’ultimo, dopo l’azzardo su Lewis, si è ritrovato alle spalle anche di Oliver Bearman sulla Haas. Il pilota dell’Academy Ferrari, sulle mescole soft, ha sfruttato l’occasione per fiondarsi in quarta posizione, mentre Max ha avuto delle difficoltà sulle medie davanti alle Mercedes.

Norris ha aperto un gap importante su Leclerc, guadagnando nella prima fase GP quasi mezzo secondo al giro. Lewis ha scontato la penalità di 10 secondi nel corso della sosta e al giro 24 ha montato la gomma media, rientrando in quattordicesima posizione. Bearman e Piastri si sono fermati una tornata dopo finendo nel traffico. Verstappen è passato alle mescole rosse al giro 34, dovendo completare 37 tornate. Ha cominciato la sua rimonta, sverniciando Hamilton e sfruttando i pit stop di Antonelli e Piastri. Ritrovatosi terzo Max ha messo nel mirino Leclerc, ma complice una VSC per il ritiro di Sainz, ma gli è mancato il colpo finale.

I top 3

Lando Norris: 10 – Non vinceva dalla tappa ungherese del 3 agosto scorso e questo trionfo ha un peso specifico determinante per il mondiale. Il voto più alto se lo merita perché ha dimostrato dei passi in avanti in partenza, sfruttando la sua innata velocità in qualifica. Dopo il caos di Curva-1 il numero 4 è riuscito a gestire benissimo le mescole soft e si è fermato per montare le medie al giro numero 35. Ha ritrovato quella fiducia che aveva perso nelle ultime settimane. Ora ha un punto di vantaggio in classifica su Piastri e 36 su Verstappen.

Charles Leclerc: 9,5 – L’alfiere di punta della Ferrari è stato bravissimo in qualifica, per poi avere un pizzico di fortuna al via, senza perdere la sua seconda posizione, nonostante gli attacchi di Hamilton e Verstappen. Al giro 32 il monegasco ha montato le mescole medie e, con l’aiuto della VSC, si è tenuto stretto il secondo posto. Sono 50 i podi in F1 e tutti con la Ferrari.

Oliver Bearman: 9 – Figlio di un pilota, il ventenne inglese è entrato nell’FDA nel 2021. Nell’ottobre 2023, Bearman ha compiuto il suo primo test su una vettura di Formula 1 durante una sessione privata a Fiorano con la Ferrari. In quell’anno ha esordito nelle prove libere al Gran Premio di Città del Messico con l’Haas. Il 27 gennaio 2024, Bearman fu nominato il pilota di riserva della Ferrari ed esordì nel Gran Premio dell’Arabia Saudita del 2024, prendendo il posto di Carlos Sainz Jr. dopo che si era ritirato dall’evento per appendicite, diventando il pilota più giovane di sempre a correre con la Ferrari e segnare punti al debutto in F1, chiudendo settimo. A Città del Messico ha lottato per il podio con una Haas e ha concluso quarto. Ha nel piede il ritmo dei campioni.

I flop 3

Oscar Piastri: 5,5 – Un altro weekend da non leader di un mondiale che ha avuto in mano per lunghi tratti. Ottavo in qualifica, a distanza siderale da Norris, ha avuto una pessima partenza ed è rimasto a lungo alle spalle delle Mercedes. Ha perso la leadership ed è arrivato dietro alla Haas di Bearman. L’unica nota di colore è stata la super manovra di sorpasso su George Russell.

Lance Stroll: 2 – Figura pessima del figlio del boss dell’Aston Martin. In una gara ricca di colpi di scena Lance è sempre stato in fondo alla classifica. Alonso si è ritirato per un problema tecnico. Stagione fallimentare per la squadra inglese che, nel 2026, dovrà cambiare passo.

Alpine: 0 – Zero come i punti portati a casa nella tappa del Messico. La squadra francese si sta ridicolizzando e se Colapinto non ha molta esperienza, Gasly è un mastino e non può nulla sulla pessima A525.

Autore
Virgilio.it

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