F1 | GP Austria – RISULTATI e SINTESI FP2: McLaren favorita, mentre Ferrari si concentra sulla gara
- Postato il 27 giugno 2025
- A Tc
- Di F1ingenerale
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Le McLaren dominano in Austria, mentre la Ferrari fatica sul giro secco ma mostra segnali incoraggianti in vista della gara: la sintesi delle FP2
Le McLaren consolidano la loro forza nelle FP2 del GP d’Austria: ecco la sintesi della seconda sessione di prove libere
Prima mezz’ora
Scatta il semaforo verde in Austria per la seconda sessione di prove libere, con i team che iniziano l’attività in pista utilizzando i compound più duri: hard e media. Nella prima sessione Dunne ha preso il posto di Norris e Beganovic quello di Leclerc, per svolgere i test programmati dalla Federazione con i piloti di Formula 2.
Il weekend inizia quindi dalle FP2 per Norris e Leclerc, che non hanno potuto girare al mattino, così come Hamilton, fermo per problemi al cambio nelle FP1. Il team Ferrari ha dovuto sostituire l’intera trasmissione di Hamilton in vista della seconda sessione; un weekend in salita per entrambi i piloti, che hanno perso tempo prezioso.
Lando Norris sorprende fin da subito: pur non avendo girato nella prima sessione, riesce a portarsi in testa replicando il miglior tempo della mattinata. Più complicato, invece, l’avvio per Leclerc, autore di diverse escursioni fuori pista e distante quattro decimi dal tempo di Norris.
Solo Verstappen monta le gomme soft e, al primo giro cronometrato, si piazza in seconda posizione: è il primo a effettuare la simulazione di qualifica. Dopo di lui, anche Russell opta per le soft e riesce a scavalcare l’olandese, siglando il miglior tempo provvisorio della sessione.
Seconda mezz’ora
Nella seconda parte della sessione, tutti i team iniziano le simulazioni di qualifica con le gomme più morbide. Norris torna in testa, seguito da Piastri, Stroll, Russell, Tsunoda e Hamilton.
Le simulazioni sul giro secco proseguono e migliorano le prestazioni di Verstappen, che sale in terza posizione, e di Leclerc, che si prende la quinta piazza.
A quindici minuti dal termine, i team passano alle simulazioni di passo gara. Alcuni scelgono strategie differenziate, utilizzando sia gomme medie che soft. Differenziazione non solo nei pneumatici ma anche nella configurazione aerodinamica: la Ferrari ha infatti testato due diverse ali posteriori, con carichi aerodinamici differenti, sui suoi due piloti.
La seconda sessione di prove libere lascia ancora molti dubbi sui reali valori in campo, ad eccezione della McLaren, che sembra avere qualcosa in più rispetto alla concorrenza.
Ferrari ancora da decifrare, con entrambi i piloti che non hanno preso parte alla prima sessione di prove libere e che montano i nuovi aggiornamenti al fondo. Non brillante sul giro secco, ma il passo gara mostra segnali incoraggianti.
La Mercedes è competitiva, ma fatica ad avvicinarsi al duo McLaren: la W16 si comporta bene nel primo settore della pista, ma nelle curve successive, dove il carico laterale è determinante, comincia a soffrire. La Red Bull, invece, è apparsa in difficoltà con Verstappen durante la simulazione del passo gara: il team deve lavorare sulla messa a punto della RB21, che ha comunque il potenziale per fare bene sul circuito austriaco.
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