F1 | GP Austria – RISULTATI e SINTESI FP1: Mercedes e Russell si confermano, problemi per Ferrari

Bandiera a scacchi sul primo turno del weekend del Gran Premio d’Austria sul circuito del Red Bull Ring: di seguito i RISULTATI e la SINTESI delle FP1

Sventola la bandiera a scacchi e torna rosso il semaforo in fondo alla pit lane: si concludono le FP1 in vista del Gran Premio d’Austria. Come di consueto, i tempi fatti registrare in questa prima sessione del weekend sono sempre da prendere con le pinze: condizioni dell’asfalto non perfette e piloti che devono ancora prendere piena confidenza con la vettura. Di seguito, la SINTESI e i RISULTATI del turno. 

In questa prima sessione di Prove Libere, saranno assenti due dei top driver: Charles Leclerc e Lando Norris. Al loro posto infatti, come vuole il regolamento ufficiale della FIA, saliranno due giovani piloti. Sulla rossa di Maranello, vedremo lo svedese Dino Beganovic, mentre sulla papaya debutterà Alexander Dunne, entrambi piloti di Formula 2.

Prima mezz’ora

Una prima mezz’ora che si conclude senza troppi colpi di scena. Quasi tutti i team, hanno sfruttato questo tempo per far prendere piena confidenza ai piloti con le curve del Red Bull Ring e per raccogliere qualche dato di loro interesse. Per esempio, i due rookie sono scesi in pista con molti rastrelli montati sulla parte posteriore, Beganovic, e sulla parte anteriore, Dunne. McLaren, infatti, ha effettuato una prova comparativa tra la vecchia e la nuova specifica di ala anteriore.

Guardando i tempi, fatti registrare con gomme M e H, partono molto forte i motorizzati Mercedes. Nelle prime quattro posizioni, si alternano le due Stelle di Stoccarda e le due Aston Martin di Alonso e Stroll. Non l’inizio migliore per Ferrari e Red Bull. Hamilton, sceso in pista dopo 15 minuti, è stato costretto a rientrare ai box dopo un solo giro per un problema al cambio. Verstappen, come di consueto, ha riscontrato tanti problemi all’anteriore: molti errori e bloccaggi specialmente in curva 3. 

Seconda mezz’ora

Nel corso della seconda mezz’ora di FP1, tutti cominciano a spingere e a cercare il limite delle monoposto. Con questo, arrivano i primi errori. Tra i protagonisti, il due volte campione del mondo Fernando Alonso che, in procinto di lanciarsi dopo un giro di cool down, perde il posteriore della monoposto all’uscita di curva 10. Bandiera gialla ma Fernando riparte.

Andando a guardare la prima simulazione qualifica con gomme rosse, ritroviamo là davanti gli stessi due che abbiamo lasciato in Canada: George Russell e Max Verstappen. Seguono a poco più di un decimo e mezzo le due McLaren di Oscar Piastri e, in modo clamoroso, Alexander Dunne che tallona l’australiano. Ancora notte fonda per la Ferrari che con Hamilton, rallentato dai tantissimi problemi, chiude al nono posto. 

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*Foto in copertina, credits: F1inGenerale

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