F1 | Ferrari – Vasseur predica calma sulla SF-25: “Abbiamo potenziale da estrarre, ma non è facile” – GP Arabia Saudita

Il TP della Ferrari Vasseur crede fortemente nel progetto della SF-25 e anche a Jeddah sostiene che c’è molto potenziale da estrarre.

In occasione del quinto appuntamento del mondiale, Ferrari tenta l’attacco al potere nei confronti della McLaren, attuale riferimento tecnico. In una pista che sembra più congeniale alla SF-25, Vasseur parla di un evidente potenziale ancora da esprimere sulla Ferrari di Leclerc e Hamilton.

Dopo la doccia fredda del primo weekend stagionale in Australia, dove dalle FP2 alle FP3 la SF-25 ha cambiato faccia, la Ferrari sta lavorando duramente per settare al meglio la monoposto. Una vettura che attualmente sta riscontrando difficoltà con un posteriore ancora troppo instabile, o con una finestra di funzionamento troppo limitata attualmente. Una situazione che mette in crisi il bilanciamento della SF-25, dove attualmente solo Leclerc riesce a fare Overdrive per correre sopra le difficoltà di guida.

Con il debutto del nuovo fondo sul tracciato del Bahrain, la Scuderia si è detta soddisfatta della nuova specifica. Un componente che ha permesso alla SF-25 di ampliare la sua finestra di funzionamento, specialmente lato altezze. Nonostante il passo avanti, accreditato di un 1 decimo, Vasseur vede ancora molto potenziale da esprimere sulla SF-25.

“È come cucinare”, ammette Vasseur

“Gli ingredienti ci sono tutti, ma ora è come cucinare e bisogna metterli insieme al momento giusto. Onestamente, non ho la sensazione che finora abbiamo estratto il meglio dalla vettura. Forse in alcune occasioni, in alcune sessioni. Ma direi che vale per noi e per gli altri. Anche la McLaren, con il passo che ha rispetto al resto della griglia, a volte ha una delle sue macchine che fatica un po’ di più”.

Ciò che fa sorridere il team è la velocità dimostrata da Hamilton e Leclerc con le gomme medie nel GP del Bahrain. Infatti, in quell’occasione i due alfieri sono stati a lungo i più veloci in gara, specialmente nel secondo stint e con carico di carburante.

“Se vogliamo tornare a lottare per la vittoria, dobbiamo avere dei fine settimana molto più costanti”, prosegue Vasseur. “Questo è iniziato in modo positivo. Ma credo che sia stato un buon esempio [in] Cina: La gara sprint e la qualifica sprint sono andate bene e, come potete immaginare, non abbiamo stravolto la macchina dopo aver vinto la prima per il giorno dopo. Siamo davvero al limite”.

“Non voglio parlare degli altri, ma appena si spinge un po’ troppo, si paga il prezzo con le gomme nella curva successiva. È davvero al limite, molto difficile trovare il giusto equilibrio. Ma stiamo migliorando in questa direzione”.

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