“Ero in imbarazzo, non era più il mio posto”: Loretta Goggi e i retroscena sull’addio a “Tale e Quale show”
- Postato il 7 settembre 2025
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- Di Il Fatto Quotidiano
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Di tanto in tanto sui social spunta nuovamente la lite tra Mike Bongiorno e Loretta Goggi a Miss Italia. Era il 2007 ma quella scena è diventata cult. Se Goggi si è mai pentita di aver lasciato il palco in seguito al botta e risposta con il collega? “No, non mi sono pentita per niente, perché credo di essermi comportata in maniera educata, secondo il contratto che avevo firmato. Mi sono sentita offesa soprattutto come donna per un’attesa di 20 minuti dietro le quinte quando invece dovevamo condurre insieme. L’ho trovata una mancanza di rispetto” spiega al Corriere della Sera.
Parlare con Loretta Goggi vuol dire parlare con un’importante pagina della storia della tv italiana. Ha lavorato con i più grandi e ha intrattenuto il pubblico con i suoi mille talenti: attrice, cantante, imitatrice e conduttrice. Per questo chiederle un parere sulla televisione di oggi è più che lecito: “Un tempo un artista doveva stare sul palco e il pubblico doveva pensare: ammazza quanto è bravo, io non saprei farlo. E invece adesso il pubblico, la gente comune, viene presa per essere protagonista, è molto più centrale in un programma rispetto all’artista”. Da quando Pippo Baudo è morto, in tanti puntano su Stefano De Martino come suo erede: “Non ho visto il suo spettacolo dal vivo, so che canta, che balla, ma Baudo era tanta roba. Diciamo che ora mi sembra un po’ prematuro designarlo come erede” osserva lei.
Negli ultimi anni Goggi è stata una colonna portante di “Tale e Quale show”, fino a quando ha deciso di lasciare: “Negli ultimi anni ero in imbarazzo, il mio ruolo era diventato stucchevole, mi sono ritrovata a fare la maestrina della penna rossa e ho pensato che non fosse più il mio posto” fa sapere.
Tornando invece indietro nel tempo l’artista ricorda gli inizi, quando non la facevano lavorare perché era “piatta”: “A 15 anni ero già alta 1,69, però non avevo seno: quindi non potevo né interpretare le bambine, né le ragazzine. Doppiavo Ornella Muti, Agostina Belli, Mita Medici”. Nel suo curriculum persino un servizio posato per “Playboy”, decisione che motiva in questi termini: “Ero stanca di essere la vicina di casa, la ragazza della porta accanto. Mi sono detta: io voglio essere quella del piano di sopra come Marilyn Monroe in Quando la moglie è in vacanza con quel poveraccio che perde la testa”. Niente nudo integrale, però: “No, quello era troppo: solo i vestiti di chiffon trasparenti con le mutandine. Però era una sfida con me stessa e con tutti quelli che vedevano in me una che non aveva sex appeal” chiosa.
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