Due savonesi protagoniste a Roma nei musical “Matilda” e “Moulin Rouge”

  • Postato il 4 dicembre 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Giulia Chiovelli Sebastiano Somma Sabrina Ottonello

Savona. Due performer savonesi incantano Roma, interpretando le protagoniste dei due musical più importanti di questo dicembre nella capitale. Un “doppio debutto” nell’arco di 24 ore: ieri sera Sabrina Ottonello (22 anni), attualmente nel cast di Moulin Rouge nel ruolo di Arabia, ha sostituito per la prima volta la protagonista Diana Del Bufalo nel ruolo di Satine reso iconico da Nicole Kidman. E questa sera toccherà a Giulia Chiovelli, 13 anni, tornare dopo due anni a interpretare Matilda nella nuova stagione dell’omonimo musical del Teatro Sistina. Entrambi gli spettacoli sono prodotti dalla PeepArrow Entertainment e vedono la regia di Massimo Romeo Piparo.

Moulin Rouge, ispirato al celebre film di Baz Luhrmann, è ora in scena al Sistina Chapiteau, la nuova grande struttura teatrale della Capitale concepita per un’esperienza totalmente immersiva, dove resterà in cartellone fino al 4 gennaio. Un musical dalle emozioni forti e dalla storia appassionante che vede ancora una volta Massimo Romeo Piparo impegnato non solo nella regia ma anche come autore della traduzione in lingua italiana dei dialoghi, mantenendo in lingua originale la maggior parte delle celebri canzoni della colonna sonora, suonata interamente dall’orchestra dal vivo.

“Uno sforzo titanico – spiega Piparo – quello compiuto per allestire questa prima versione italiana del più grande spettacolo internazionale del momento. A cominciare dal triplo palcoscenico che si sviluppa su oltre trenta metri di ampiezza per venti di profondità e che contiene ben due pedane girevoli concentriche. Era un impegno che andava onorato fino in fondo e devo confessare di aver gioito ogni istante di questo allestimento fatto da artisti davvero di prima classe. Dall’orchestra ai solisti, i performers completi che hanno profuso un grandissimo talento per raggiungere il non facile obiettivo di eguagliare l’acclamata versione di Broadway e del West End londinese“.

Il palco vede protagonisti Diana Del Bufalo – attrice molto apprezzata da pubblico e critica per la sua versatilità nel musical e nella commedia sia in tv che in teatro – e Luca Gaudiano – già straordinario interprete con Piparo di West Side Story e Jesus Christ Superstar – nei ruoli iconici della stella del Moulin Rouge, Satine e del giovane scrittore Christian, e che danno vita con intensità e fascino ad una struggente storia d’amore. Con loro, i protagonisti Emiliano Geppetti che interpreta Harold Zidler, il carismatico ed eccentrico impresario del Moulin Rouge; Gilles Rocca nel ruolo di Santiago, il sensuale e seducente ballerino di tango, dallo spirito vivace e passionale; Mattia Braghero che veste i panni del ricco Duca di Monroth, cinico e spietato contendente del cuore di Satine mentre Daniele Derogatis è Henri de Toulouse-Lautrec, il geniale e visionario pittore bohémien dalla cui tela prende vita il racconto più appassionante della scena teatrale contemporanea. Nel cast anche la savonese Sabrina Ottonello, che oltre a interpretare il personaggio di Arabia è la cover della protagonista Del Bufalo, sostituita per la prima volta proprio ieri sera.

matilda musical locandina

“Matilda il Musical”, invece, torna in scena a grande richiesta dopo il grande successo di pubblico e critica delle scorse stagioni: l’esordio questa sera al Teatro Sistina di Roma in una nuovissima edizione che si arricchisce della presenza di due grandi interpreti, Sebastiano Somma e Roberta Lanfranchi. Il carismatico attore, al suo debutto nel Musical, vestirà i panni en travesti della Signorina Trinciabue (il ruolo interpretato da Emma Thompson nel film del 2022), la terribile preside della scuola frequentata da Matilda, una donna arcigna e cattiva che terrorizza studenti e insegnanti. Al suo fianco, un attesissimo ritorno: Roberta Lanfranchi torna sul palcoscenico del Teatro Sistina nel ruolo dell’indimenticabile maestra Dolcemiele. Con loro, l’irresistibile Gianmarco Pozzoli, che darà vita al cinico e goffo papà di Matilda e, nel ruolo del titolo, la savonese Giulia Chiovelli, perfezionatasi all’Accademia del Sistina, che ha già incantato il pubblico nelle precedenti Stagioni (lo show venne anche a Genova, ecco la nostra recensione).

Con loro un cast di 30 artisti, tra gli altri, Elena Mancuso, Matteo Guma, Ilaria Fioravanti, Giovanni Papagni, oltre a straordinari giovani talenti. A guidare l’emozione della musica dal vivo sarà la Direzione Musicale del Maestro Emanuele Friello, con l’orchestra diretta da Federico Zylka.

In scena per le feste di Natale, da giovedì 4 dicembre al 4 gennaio 2026, lo spettacolo è basato sull’omonimo romanzo di Roald Dahl, uno dei libri più amati da tre generazioni, divenuto esilarante film grazie a Danny De Vito e consacrato su Netflix nella versione musical.

“Per molto tempo mi sono interrogato circa il grandissimo successo di Matilda nel West end londinese, fin quando scelsi nel 2015 di vederlo pur con qualche riserva – dichiara Massimo Romeo Piparo – Ebbene da quella sera ho eletto Matilda uno dei miei musical preferiti, tornando a rivederlo altre tre volte. Una storia universale (tant’è che potrebbe essere ambientato ovunque da Londra a Roma, Da Tokyo a Sidney) che ha come eroine due figure femminili tanto attuali al giorno d’oggi: una bambina e una maestra. E contemporaneamente altre due donne anti-eroine, due figure negative come una madre ‘sbagliata”’ e una Preside che stravolge il proprio ruolo di educatrice trasformandosi in aguzzino di giovani adolescenti. Con al centro un’unica figura maschile – quella del padre cinico e sprezzante di Matilda- che diventa zimbello in mezzo a tanta malvagità femminile. Ecco, in questo racconto, grazie allo sguardo attento e pungente di Roald Dahl, ci si ritrova buona parte delle grandi carenze contemporanee: l’educazione scolastica, il rapporto familiare, le dinamiche maschili, il potere disumanizzante della televisione. Matilda il Musical andrebbe fatto vedere in tutte le scuole di ogni grado, bisognerebbe portarci tutti i genitori di oggi ma anche quelli futuri convincendoli a trascorrere due ore immersi in questo racconto musicale che ‘rende migliori’. E proprio questo è l’auspicio mio personale: far cogliere la possibilità – forse l’ultima – di ripensare seriamente il ruolo di educatrici e educatori di chi si ritrova protagonista di quelli che restano sempre i due pilastri fondamentali della formazione dell’individuo: la Scuola e la famiglia”.

Al centro della storia una ragazzina dall’intelligenza vivace e dotata di superpoteri che attraverso la passione per la lettura e per i libri riesce a “distrarsi” da una vita fatta di soprusi e angherie: coltivando storie e racconti, Matilda riesce a incontrare sul proprio cammino due donne preziose- una maestra e una libraia -che la “salvano” e si fanno salvare a loro volta- da una triste rassegnazione. Lo spettacolo offre al pubblico l’occasione di divertirsi e riflettere allo stesso tempo: la “lezione” che, con il sorriso, Matilda darà agli spettatori, soprattutto a quelli più giovani, è proprio di credere sempre in sé stessi e di avere coraggio, anche quando qualcuno fa di tutto per metterci in difficoltà. Con la sua genialità, ma anche con l’ingenuità e le insicurezze tipiche dell’adolescenza, la protagonista nata dalla fantasia di Roald Dahl – autore anche de La Fabbrica di Cioccolato – è l’esempio di quanto la propria “diversità” sia un valore da apprezzare. Amicizia, amore, rispetto sono gli ingredienti principali di una ricetta infallibile che da oltre dieci anni riempie i Teatri di mezzo mondo, e poi la musica, con la sua energia contagiosa, a scandire una storia scritta magistralmente: tutto questo è “Matilda”, che nel periodo più magico dell’anno, sarà in scena per raccontare una vicenda esemplare e ricca di valori positivi.

Lo spettacolo, con il libretto di Dennis Kelly e musiche e testi di Tim Minchin, è stato messo in scena in Gran Bretagna per la prima volta nel 2010, e da allora continua a girare il mondo, da Londra a New York, vincendo più di 55 premi – tra cui ben sette Olivier Awards© (record nella storia degli “oscar” del West End), e cinque “Tony Awards”.

Autore
Il Vostro Giornale

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