“Con Fabio Adami è finita, ma è stata una grandissima passione. Prendo la vita a morsi. Ogni minuto è un regalo”: parla Alba Parietti

Una vacanza da sola a Ibiza per riscoprirsi e riprendere in mano la propria vita. Alba Parietti, a 64 anni compiuti a luglio, sceglie la sincerità per raccontare la sua nuova fase. In una lunga e intima intervista al Corriere della Sera, annuncia la fine della sua relazione con Fabio Adami, il manager di Poste con cui aveva scoperto l’amore maturo, e traccia un bilancio tra passato, presente e futuro. “Ho capito quanto posso essere forte. Riprendere in mano la mia vita alla mia età mi spaventava. Anzi, mi ha sempre spaventato, pure a 40 e a 50 anni. Ho sempre avuto paura di invecchiare da sola“, confessa. Ma oggi quella paura sembra aver lasciato il posto a una nuova, energica consapevolezza: “È prendere la vita a morsi. Tutto può succedere ogni giorno, me lo vivo come se fosse l’ultimo. Ogni minuto è un regalo”.

Sulla fine della storia con Adami, è chiara e serena, senza rancore. “Era arrivato il momento di prendere strade diverse. Per quanto mi riguarda è una storia chiusa“. Il motivo? “Quando capisci che i caratteri sono troppo diversi e i modi di intendere la vita pure, […] è inutile insistere. Forse a noi è venuto a mancare il dialogo, il confronto, che per me è indispensabile”. Nonostante la rottura, spende parole di grande stima per l’ex compagno: “È stata una grandissima passione. Lui è un padre straordinario, un figlio esemplare e un grandissimo lavoratore. Una persona stra-perbene”. Un incontro che definisce “una specie di miracolo” arrivato dopo la scomparsa dei genitori, e di cui “non rinnega nulla”.

La Parietti respinge con forza l’etichetta di donna sfortunata in amore. “Io sfortunata? Ma no, al contrario! Sono sempre stata amatissima! Anzitutto da mio padre, che mi ha amata più di sé stesso”. Ripercorre poi i legami più importanti della sua vita: Franco Oppini, padre di suo figlio Francesco, con cui ha “un rapporto meraviglioso”; Stefano Bonaga, “il compagno che più mi ha fatto crescere intellettualmente”; Christopher Lambert e lo stesso Fabio Adami per la “passione”. E Giuseppe Lanza di Scalea: “Lui è l’uomo che ha contato di più nella mia vita, dopo i miei genitori. È stato il mio compagno per 7 anni e poi il mio migliore amico”. Riconosce di essere una donna “ingombrante, famosa e con una personalità strutturata forte”, e che “bisogna essere profondamente risolti e non competitivi” per starle accanto. E aggiunge un dettaglio non da poco: “Tutte le storie importanti le ho chiuse io”.

Sempre senza peli sulla lingua, risponde a una vecchia polemica sollevata da Lorella Cuccarini su Sanremo 1993, quando la accusò di essere stata “indelicata”. La replica di Alba è una frecciata a Pippo Baudo: “Indelicata fui io, oppure Pippo Baudo, che la proteggeva talmente tanto da non metterla mai in una situazione alla pari sul palco?”.

E non si tira indietro neanche sull’attualità, commentando l’affaire Bova-Rocío, su cui si era esposta su Instagram. “Pare che la Bernardini de Pace mi abbia inviato una diffida!”, esclama ironica. “Ma io avevo soltanto detto che mi dispiaceva che lui non avesse speso parole di rammarico per la compagna e per le figlie. Esprimere il proprio parere con garbo credo non sia vietato”. Oggi, il suo motto è preso in prestito da Jep Gambardella de “La Grande Bellezza“: “Non posso più perdere tempo a fare cose che non mi va di fare”. E sotto le stelle di Ibiza, esprime due desideri: “Che i miei gatti si trasformino in nipotini. Vorrei tanto che mio figlio Francesco e la compagna mi facessero diventare nonna“. E poi: “Perché no? Di innamorarmi ancora: non si è mai così felici come quando si è innamorati”.

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