Caldo, da oggi in provincia di Savona scatta il bollino rosso: attese temperature fino a quasi 40°C
- Postato il 11 agosto 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. Da oggi, lunedì 11 agosto 2025, la provincia di Savona affronta una nuova ondata di calore per la quale è stato segnalato il bollino rosso, con temperature massime previste intorno ai 37 °C e minime che manterranno condizioni di notti tropicali, determinando un marcato disagio fisiologico per la popolazione più vulnerabile.
Le indicazioni preannunciate da Regione Liguria, Arpal e dalle previsioni del Centro Limet confermano un periodo di caldo intenso: l’attivazione di deboli venti settentrionali, infatti, vanifica l’effetto mitigante delle brezze con un ulteriore aumento delle temperature, seppur in un contesto meno umido. Saranno favoriti episodi di caldo torrido con elevato disagio fisiologico sulle zone costiere della Liguria e del savonese: le temperature minime previste da Arpal saranno superiori ai 26-27°C su molte località, mentre le temperature massime supereranno i 34-35°C arrivando in alcuni casi a sfiorare i 40°C. Moderato disagio fisiologico per caldo nelle aree dell’entroterra, con parziale refrigerio solo durante la notte e nelle prime ore del mattino. CLICCA QUI PER LE PREVISIONI METEO DETTAGLIATE
Il Piano Caldo regionale è attivo e le strutture sanitarie e sociali sono state invitate ad aumentare la sorveglianza sui soggetti anziani, sui malati cronici e sui bambini. In caso di necessità e per supporto ai cittadini più fragili è attivo il numero verde 800/593235, attivo per informazioni e assistenza.
Per limitare i rischi si raccomanda di adottare comportamenti prudenti: è importante evitare l’esposizione nelle ore centrali, privilegiare ambienti ombreggiati o climatizzati, mantenere una costante idratazione con acqua e pasti leggeri e scegliere abiti traspiranti; particolare attenzione va riservata a chi vive da solo o mostra segni di affaticamento, nausea o confusione, condizioni che richiedono un pronto intervento sanitario.
La responsabilità individuale e la vigilanza sociale restano strumenti fondamentali per affrontare questa fase calda: segnalare tempestivamente situazioni di disagio alle autorità e seguire gli aggiornamenti ufficiali di Arpal e della Regione Liguria contribuirà a ridurre i rischi per la comunità.