Banca Generali e Alleanza insieme per rivoluzionare l’insurbanking

  • Postato il 9 ottobre 2025
  • Business
  • Di Forbes Italia
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Generali apre un nuovo capitolo nel mercato finanziario italiano con la nascita di una piattaforma integrata tra assicurazioni e servizi bancari. L’iniziativa, presentata oggi a Milano, segna l’avvio della partnership tra Alleanza Assicurazioni e Banca Generali, due società del gruppo che uniscono forze e competenze per dare forma a quella che il gruppo definisce una “nuova era dell’insurbanking”.

L’obiettivo della partnership

L’obiettivo è offrire ai clienti un servizio a 360 gradi che combini protezione, investimento e gestione della liquidità, attraverso un modello capace di intercettare e valorizzare i risparmi delle famiglie italiane. Il progetto si fonda su due pilastri operativi: Conto unico, un conto corrente semplice e competitivo, e Stile unico, una nuova polizza multiramo ad alto contenuto finanziario che integra protezione e investimento con sei percorsi dedicati, 120 fondi Oicr e tre fondi interni gestiti da Banca Generali. La distribuzione delle nuove soluzioni partirà ufficialmente il 12 ottobre, in occasione del 127° anniversario di Alleanza.

“Con questa innovativa partnership nell’insurbanking, Alleanza Assicurazioni e Banca Generali pongono le basi per una nuova generazione di servizi assicurativi e bancari integrati e stabiliscono un importante percorso di sviluppo per Generali in Italia”, ha dichiarato Giancarlo Fancel, country manager e ceo di Generali Italia. “Un modello che si integra con quello attuale della Country Italia e rafforza il ruolo di Generali come partner di riferimento per le famiglie italiane, anticipando l’evoluzione del settore e consolidando la leadership nel mercato. Grazie al consolidato know-how di Banca Generali e all’eccellente consulenza della Rete di Alleanza, questo accordo rappresenta un esempio virtuoso di sinergia, creando valore per i nostri clienti”.

Per Fancel, la scelta di questo progetto nasce anche da una considerazione macroeconomica: “La liquidità degli italiani nei conti correnti ha bisogno di essere gestita diversamente. Per noi è l’opportunità, attraverso la nostra rete Alleanza, di collocare prodotti bancari semplici – conto corrente, deposito amministrato, strumenti di pagamento con una polizza assicurativa – che consentono di allocare al meglio la liquidità molto importante dei nostri clienti”.

Un percorso che, secondo il manager, va oltre la logica di prodotto: “Ci consente anche di elevare l’educazione finanziaria degli italiani, che come ben sappiamo è a un livello molto basso. Attraverso la consulenza che noi prestiamo ai nostri clienti riteniamo che possano gettare uno sguardo su come impiegare al meglio i propri risparmi”.

Il progetto nasce anche come risposta al persistente “paradosso italiano“: un’elevata ricchezza finanziaria – stimata in oltre 3.600 miliardi di euro – di cui una parte significativa resta ferma in liquidità. Secondo Generali, il 37% della ricchezza targetable delle famiglie, e oltre il 50% per la fascia “affluent”, è ancora parcheggiata su conti a basso rendimento.

Reti più forti sul mercato italiano

“Questo è un progetto che ci permette di colmare questo gap utilizzando una delle reti più forti sul mercato italiano, quella di Alleanza Assicurazioni”, ha spiegato Gian Maria Mossa, amministratore delegato di Banca Generali. “Riusciamo così a penetrare anche un segmento di clientela più ampio, mantenendo la banca concentrata sul segmento più alto e sviluppando anche quello medio grazie a questo canale”.

Per Mossa, l’operazione ha una valenza strategica ma anche sociale: “Credo che la priorità di tutti sia riuscire a creare quel famoso ponte tra risparmio infruttifero e investimento, e questa è una modalità importante per portare competenze destinate alla clientela più sofisticata anche a un numero maggiore di famiglie italiane”.

Nel concreto, Banca Generali metterà a disposizione di Alleanza competenze nella gestione dei fondi e nel wealth management, con un’integrazione tecnologica che utilizza anche soluzioni di intelligenza artificiale generativa (GenAI) per migliorare la relazione consulente-cliente.

Per Davide Passero, amministratore delegato di Alleanza Assicurazioni, la partnership con Banca Generali rappresenta “un percorso di profonda trasformazione industriale della compagnia”. “Alleanza da 127 anni interpreta con responsabilità e visione i cambiamenti socio-economici del Paese – continua Passero -. Grazie a questa importante intesa con Banca Generali vogliamo proporre agli italiani di proteggersi prima per investire meglio, dando una risposta concreta alle famiglie che continuano a detenere grandi somme di liquidità ferma nei depositi come forma di auto-protezione: assicurandosi si liberano risorse da destinare a una maggior diversificazione del portafoglio”.

Un cambio di paradigma

L’accordo, sottolinea Passero, non riguarda soltanto un ampliamento dell’offerta ma un cambio di paradigma: “Noi cambiamo il nostro modello di business facendo leva sulla nostra rete qualificata. Abbiamo 10.000 persone sul territorio, di cui 2.700 già abilitate all’albo dei consulenti finanziari. Crediamo che sul mercato si debba portare più consulenza di valore e, grazie alle competenze di Banca Generali, pensiamo di aumentare la capacità di relazione professionale con i nostri clienti”. Un’evoluzione che mette al centro “le persone”, spiega ancora il manager, “offrendo loro un futuro che è quello di essere alleati per la vita dei nostri clienti”.

Per il gruppo, l’iniziativa rappresenta un passo ulteriore nella strategia di rafforzamento in Italia e di innovazione nel servizio alle famiglie. Alleanza, fondata nel 1898, conta oggi 1,9 milioni di clienti e una rete di 10.000 consulenti, di cui il 40% under 40 e il 45% donne. La compagnia ha raccolto nel 2024 circa 13 miliardi di premi e vanta un tasso di fedeltà del 95%.

Banca Generali, leader nel private banking con oltre 106 miliardi di masse gestite, integra ora nel suo perimetro una nuova linea di sviluppo sul segmento “affluent”, grazie alla collaborazione con la rete Alleanza. La partnership tra le due società, sintetizzano i vertici, è destinata a “unire le eccellenze del gruppo per portare alle famiglie italiane una vera alternativa all’approccio tradizionale di gestione della liquidità, del risparmio e degli investimenti, mettendo al centro protezione e qualità delle persone”, ha concluso Mossa.

 

L’articolo Banca Generali e Alleanza insieme per rivoluzionare l’insurbanking è tratto da Forbes Italia.

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Forbes Italia

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