Automedica h24 in Valle Scrivia, la Regione passa la palla ad Autostrade: “Valutazioni in corso”

  • Postato il 4 novembre 2025
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Genova. Niente automedica h24 in Valle Scrivia, almeno per ora. Il tema è tornato in consiglio regionale con un’interrogazione presentata da Armando Sanna (Pd) sull’onda delle preoccupazioni di quel settore di entroterra che teme l’isolamento sanitario a causa dei lavori sul casello autostradale.

Ad oggi il servizio è garantito per 12 ore al giorno, sette giorni su sette. “Aspi sta facendo valutazioni per capire quanto è alto il disagio di quel cantiere – spiega in aula l’assessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone -. Se l’impostazione del cantiere fosse stata l’inibizione totale dell’accesso al casello l’automedica h24 ci sarebbe già, ma l’impostazione attuale è molto meglio. La richiesta del territorio rimane sul tavolo, la risposta spetta ad Autostrade. Se riusciremo a ottenere comunque l’automedica h24 sarà merito di quest’aula”. Il servizio h24 era stato ipotizzato in origine per la fase 1 del cantiere, con la riduzione significativa della viabilità e i blocchi previsti.

“Sono partiti i lavori nel tratto autostradale in prossimità del casello di Busalla, ma il potenziamento del servizio di automedica h24 in Valle Scrivia, promesso dalla Regione, non è mai partito – attacca Sanna in risposta all’assessore -. I cantieri autostradali portano pesanti disagi, con rallentamenti, code, restringimenti e possibili blocchi della viabilità, che incidono sulla tempestività dei soccorsi in un’area già fragile dal punto di vista sanitario e distante dai principali ospedali cittadini. Ci aspettavamo che dalle parole si passasse ai fatti, invece ancora oggi a distanza di mesi e nonostante l’avvio concreto dei lavori non risulta la messa in campo di nessun servizio aggiuntivo“.

“Dall’assessore Giampedrone solo parole per giustificare l’inerzia di questa destra che scarica le responsabilità su Aspi, dicendo che aspetta da loro una risposta sull’attivazione del servizio, una risposta che già c’era stata ed era stata negativa – aggiunge Sanna -. Basta prendere in giro i cittadini e cambiare ogni volta versione, dicendo prima che si farà, e poi che non si farà più. Non accettiamo questi giochetti. Non staremo a guardare, continueremo a chiedere che l’attivazione avvenga in tempi brevi come necessario per il territorio. In Valle Scrivia serve il servizio di automedica h24″.

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Genova24

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