Auto senza conducente, commettono infrazioni ma non pagano multe: il caso
- Postato il 4 ottobre 2025
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- Di Virgilio.it
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La crescente diffusione di auto a guida autonoma apre una serie di interrogativi per il futuro della mobilità. Il problema principale riguarda i robotaxi e, più in generale, i veicoli senza conducente. Questo tipo di vetture è destinato a diventare sempre più diffuso, soprattutto in alcuni Paesi dove si sta investendo molto nello sviluppo di sistemi di trasporto basati su flotte di robotaxi (gestite da società private). In caso di incidente o comunque in caso di violazione del Codice della Strada è necessario capire chi deve pagare la multa, quando prevista.
Il tema è tornato di grande attualità in California. Lo Stato americano, infatti, può contare su diversi veicoli senza conducente che sono regolarmente autorizzati alla circolazione. Un malfunzionamento del sistema, però, può portare a una violazione delle normative di circolazione. Un veicolo di Waymo, una delle principali aziende che offrono servizi di robotaxi, è stato recentemente fermato dalla Polizia locale dopo aver completato un’inversione illegale. Con un conducente umano la multa sarebbe scattata in automatico. In questo caso, però, la situazione era molto diversa.
Chi paga la multa?
In California, il tema della guida autonoma è sempre in prima pagina, anche per quanto riguarda le sanzioni da pagare in caso di violazione. Attualmente, infatti, la Polizia non può emettere una multa quando un veicolo a guida autonoma viene sorpreso a violare il Codice della Strada, ad esempio eseguendo un’inversione illegale. Il caso è stato descritto dal Los Angeles Times. Il commento della Polizia all’infrazione conferma gli scarsi margini di manovra per le Forze dell’Ordine. In una nota pubblicata sui social, il Dipartimento di San Bruno ha sottolineato “Speriamo che la riprogrammazione impedisca ulteriori mosse illegali“. Per ora, infatti, non è possibile multare l’auto e nemmeno l’azienda che gestisce il servizio. Julia Ilina, portavoce di Waymo, ha sottolineato che il sistema di guida autonoma “è progettato per rispettare le regole della strada” e che l’azienda sta ora valutando la situazione per capire se ci sono dei miglioramenti da applicare.
Si cambia
Con l’Assembly Bill 1777, le Forze dell’Ordine potranno segnalare casi di “non conformità” da parte dei veicoli a guida autonoma, come infrazioni e altre violazioni del Codice della Strada. Le segnalazioni saranno inviate al Dipartimento dei Veicoli a Motore che attualmente sta definendo le sanzioni che dovrebbero scattare per le aziende che gestiscono il servizio. La nuova legge, nella sua versione originale, prevedeva un sistema di multe per le auto a guida autonoma (con l’azienda che avrebbe dovuto pagare la sanzione).
Una serie di emendamenti, sottolinea l’indagine di LA Times, hanno “annacquato” la normativa rendendola potenzialmente meno efficace. Il problema, quindi, resta di attualità e, per ora, non ha una soluzione. Il tema continuerà a essere in prima pagina anche in futuro. L’uso di veicoli senza conducente in California (e in altri Stati americani) è destinato ad aumentare sempre di più. Si tratta, infatti, di un business crescente che attira l’interesse di molte aziende che, per il momento, non dovranno pagare multe in caso di infrazione.