Allerta arancione, le disposizioni del Comune: scuole aperte per gli esami di riparazione
- Postato il 27 agosto 2025
- Altre News
- Di Genova24
- 1 Visualizzazioni


Genova. Il centro operativo comunale si è riunito oggi pomeriggio e, sulla base della dichiarazione di stato di allerta gialla, arancione e poi gialla sul territorio del Comune di Genova diramata dalla Regione Liguria, ha messo in atto le azioni previste dal piano di protezione civile Comunale per la gestione del rischio meteo-idrogeologico.
Allerta gialla
Durante il periodo di allerta meteo-idrologica gialla, dalle 21 alle 23.59 di oggi, mercoledì 27 agosto e dalle 15 alle 17.59 di domani, giovedì 28 agosto, i cittadini sono tenuti ad adottare i comportamenti di autoprotezione in tutta la città.
In particolare:
all’emanazione dello stato di allerta
- proteggere con paratie o sacchi di sabbia i locali che si trovano al piano strada e chiudere le porte di cantine, garage, seminterrati
- spostare auto e/o moto in una zona alta non soggetta ad allagamenti
- tenere in casa una cassetta di pronto soccorso, una radio a pile, una torcia elettrica
all’entrata in vigore dell’allerta
- tenersi aggiornati sull’evolversi della situazione e prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità, da radio, tv e tutte le altre fonti di informazione ufficiali
- stazionare in un luogo sicuro evitando le zone della città più soggette ad allagamenti, come sottopassi, strade accanto agli argini di torrenti, ponti, passerelle, e in generale tutte le zone più basse della città
- non accedere o soggiornare in cantine, garage, locali seminterrati o al piano strada, sino alla fine dell’evento e salire ai piani superiori, evitando SEMPRE l’uso dell’ascensore
Per tutta la durata dell’allerta gialla vengono monitorati i principali corsi d’acqua del territorio comunale da parte dei volontari di protezione civile e della polizia locale.
Restano chiusi tutti i cantieri e gli scavi negli alvei dei torrenti ed è vietato il transito pedonale sulla passerella di passo Carlineo sul torrente Chiaravagna.
Allerta arancione
Durante il periodo di allerta meteo-idrologica arancione, da mezzanotte alle 14.59 di domani, giovedì 28 agosto, i cittadini sono tenuti ad adottare i comportamenti di autoprotezione in tutta la città.
In particolare:
all’emanazione dello stato di allerta
- tenere in casa una cassetta di pronto soccorso, una radio a pile, una torcia elettrica
- proteggere con paratie o sacchi di sabbia i locali che si trovano al piano strada e chiudere le porte di cantine, garage, seminterrati
- spostare auto e/o moto in una zona alta non soggetta ad allagamenti
- I possessori di tagliandi Blu Area A (Foce), B (Foce), C (Bassa Val Bisagno), R (San Fruttuoso) e T (Marassi) che abbiano opzionato le suddette zone come prima scelta, e i possessori dei tagliandi Blu Area FB e FC, in concomitanza dello stato di allerta arancione possono parcheggiare gratuitamente in tutte le zone Blu Area, a partire da 3 ore prima della decorrenza dell’allerta e fino alle ore 12 del giorno successivo della cessata allerta. La disposizione è valida anche per i residenti di via Fereggiano e corso De Stefanis non in possesso del tagliando Blu Area (che dovranno esporre la carta di circolazione, in originale o in copia)
all’entrata in vigore dell’allerta
- tenersi aggiornati sull’evolversi della situazione e prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità, da radio, tv e tutte le altre fonti di informazione ufficiali
- limitare gli spostamenti, fermarsi in un luogo sicuro evitando le zone della città maggiormente soggette ad allagamenti: sottopassi, strade accanto agli argini di torrenti, ponti, passerelle e in generale tutte le zone più basse della città
- non accedere o soggiornare in cantine, garage, locali seminterrati o al piano strada, sino alla fine dell’evento e salire ai piani superiori, evitando SEMPRE l’uso dell’ascensore
Per tutta la durata dell’allerta arancione vengono monitorati i principali corsi d’acqua del territorio comunale da parte dei volontari di protezione civile e della polizia locale.
Le scuole secondarie di secondo grado pubbliche e private, aperte per gli esami di riparazione, devono osservare le norme di autoprotezione previste dai Piani Interni di Emergenza.
I complessi sportivi pubblici e privati restano aperti e devono osservare le norme di autoprotezione previste dai Piani Interni d’Emergenza dei singoli complessi.
Restano chiusi:
- i cantieri e gli scavi in alveo
- il mercato in via Emilia
- il Museo di Storia Naturale Doria
- le biblioteche Bruschi, Guerrazzi, Lercari, Servitana, Palasciano, Cervetto, Gallino
- i centri civici Staglieno e Buranello
- i sottopassi pedonali
Divieto di sosta:
- su entrambi i lati di via Pontetti, fino all’intersezione con il civico 14C di via Isonzo. Rimozione forzata dei veicoli inadempienti
- via Percy Bysshe Shelley, tratto compreso tra il civ. 161 e l’intersezione con via Monaco Simone e lungo l’asse principale nel tratto compreso fra i civici 15 e 79. Rimozione forzata dei veicoli inadempienti
Vietato il transito pedonale sulla passerella di passo Carlineo sul torrente Chiaravagna.
Le informazioni e gli aggiornamenti ufficiali sono divulgati attraverso:
- pannelli a messaggistica variabile disposti lungo la viabilità principale e paline alle fermate Amt
- sito https://allertaliguria.regione.liguria.it
- sito https://www.comune.genova.it/tutti-gli-argomenti/protezione-civile
- numero verde 800 177797 attivo per tutta la durata dell’allerta
- Si consiglia l’iscrizione al canale Telegram @GenovaAlert per il servizio gratuito di informazioni sull’ allerta meteo