Aiuti a Gaza, sabato sera la fiaccolata: la sindaca Salis nel quartier generale degli attivisti
- Postato il 27 agosto 2025
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- Di Genova24
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Genova. “Chiediamo di non aprire nuovi punti di raccolta e invitiamo tutti quelli che sono stati aperti a consegnare il materiale entro e non oltre venerdì 29 agosto. Il materiale che non è conforme alla lista pubblicata o che non verrà consegnato in tempo verrà restituito al mittente“. L’avviso è apparso in queste ore sui canali social di Music For Peace e rende l’idea di quale portata sia stata la risposta dei genovesi alla call to action lanciata insieme al Calp per la raccolta di generi di prima necessità da destinare a Gaza.
L’ong con sede in via Balleydier insieme al Collettivo autonomo dei lavoratori del porto di Genova, ha deciso di aderire alla Global Sumud Flotilla, la flotta di decine di imbarcazioni che tenterà di forzare, pacificamente, via mare il blocco di aiuti umanitari su Gaza da parte di Israele.
Il passaparola è scattato martedì con una missione che sembrava ai limiti del possibile: raccogliere 45 tonnellate, ovvero due container di cibo in cinque giorni in modo da caricare alcune barche a vela che raggiungeranno il resto della flotta italiana in Sicilia per poi unirsi alla Flotilla internazionale.

I genovesi hanno risposto in massa, singolarmente e con raccolte collettive, tanto che già ieri i magazzini di Music For Peace erano stracolmi ed è stato necessario creare spazi aggiuntivi.
Una dimostrazione di solidarietà che ha colpito anche la sindaca Silvia Salis la quale nel pomeriggio ha fatto visita alla sede di Mfp per ringraziare volontari, attivisti e donatori. Ricordiamo che uno dei primi atti del consiglio comunale è stato il voto sul riconoscimento dello Stato di Palestina.
“Sappiamo che la nostra mozione – ha detto – non ha un immediato effetto politico internazionale ma sicuramente ha avuto un effetto morale, è stato un messaggio di come questa città vuole affrontare questo tema e infatti la risposta dei genovesi è stata incredibile, nella vita prendere posizioni è qualcosa di molto molto scomodo, in questo caso anche molto rischioso, per cui voglio che sappiano che l’amministrazione è al loro fianco”.
Intanto Music For Peace e Calp rinnovano l’invito ai genovesi a partecipare, sabato 30 agosto, dalle 21, alla fiaccolata che dalla sede dell’associazione si sposterà verso il porto antico, “per dire basta al massacro a Gaza”, dicono gli organizzatori e per “spingere idealmente il carico di aiuti, di cibo, affinché possa arrivare a chi sta morendo di fame”.