Portofino, non si ferma lo scontro sull’ascensore dei Malacalza: Comune sfida il Consiglio di Stato
- Postato il 24 agosto 2025
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- Di Genova24
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Portofino. Il braccio di ferro tra il Comune di Portofino e la famiglia Malacalza sulla questione dell’ascensore non è ancora finito. La giunta guidata dal sindaco Matteo Viacava ha infatti deciso di non arrendersi e ha votato all’unanimità una delibera per chiedere la revisione parziale della recente sentenza del Consiglio di Stato, che aveva ribaltato le decisioni del TAR e dato il via libera al progetto.
L’opera, un ascensore privato per la famiglia Malacalza, è prevista a monte della provinciale 227, in un punto cruciale di Portofino, proprio di fronte alla chiesa parrocchiale di Divo Martino. Sin dall’inizio, il progetto ha sollevato forti preoccupazioni e l’opposizione sia della parrocchia che del Comune, che temono danni all’ambiente e al delicato equilibrio del borgo.
Il primo round, davanti al TAR della Liguria, si era concluso a febbraio 2024 con la bocciatura dei ricorsi della famiglia, che chiedeva l’annullamento della diffida comunale a proseguire i lavori. Il Consiglio di Stato, a giugno 2025, aveva poi accolto l’appello dei Malacalza e riformato la sentenza. Sembrava la parola fine sulla vicenda.
Ora, però, il Comune ha deciso di riaprire la partita. Come anticipato da LevanteNews, la delibera di giunta dà mandato al sindaco Viacava di procedere con l’impugnazione per revocazione, un’azione legale con la quale si chiede di annullare una sentenza definitiva in presenza di un “errore di fatto”. Secondo l’amministrazione, la sentenza del Consiglio di Stato conterrebbe proprio dei vizi, che andrebbero a compromettere le ragioni del Comune e che renderebbero necessario un nuovo giudizio.