Affitti brevi, la Puglia di Decaro guarda alla Toscana

Il Quotidiano del Sud
Affitti brevi, la Puglia di Decaro guarda alla Toscana

Il presidente Antonio Decaro vuole regolare gli affitti brevi in Puglia seguendo il modello toscano, per contrastare il caro casa e tutelare i residenti.

BARI – Una legge regionale per regolare il mercato delle locazioni turistiche, sul modello di quella recentemente blindata dalla Corte Costituzionale in Toscana. È questa la direzione tracciata da Antonio Decaro, presidente eletto della Regione Puglia, che a margine della riapertura di uno storico albergo nel cuore di Bari ha acceso i riflettori sull’emergenza abitativa legata al boom delle piattaforme online. Il governatore ha espresso soddisfazione per la sentenza della Consulta che ha respinto il ricorso del Governo contro la normativa toscana, riconoscendo ai Comuni il potere di intervenire per salvaguardare la residenzialità dei centri storici.

DECARO GUARDA AL MODELLO TOSCANA PER GLI AFFITTI BREVI IN PUGLIA

L’obiettivo è chiaro: dare agli amministratori locali strumenti normativi certi per governare un fenomeno che, se non regolamentato, rischia di svuotare le città dei propri residenti. «Utilizzeremo una norma analoga a quella della Regione Toscana» ha dichiarato con fermezza Decaro. Pur auspicando una cornice legislativa nazionale più ampia, il presidente eletto ritiene urgente agire a livello regionale. «Sarebbe più opportuna una norma nazionale, senza toccare quello che è stato già realizzato e attivato, che dia la possibilità agli amministratori locali di poter indirizzare gli appartamenti in piattaforma per gli affitti brevi in alcune zone della città e limitare il fenomeno nelle zone più centrali dove questo fenomeno sta creando problemi».

LA “BOLLA” IMMOBILIARE E IL DIRITTO ALL’AFFITTO

La preoccupazione principale riguarda l’impatto economico sui cittadini e sulle famiglie pugliesi. L’esplosione delle locazioni turistiche brevi ha infatti innescato un aumento vertiginoso dei prezzi, rendendo quasi impossibile trovare alloggi a lungo termine. Decaro ha denunciato l’esistenza di «una sorta di bolla sul valore immobiliare». Che, di fatto, «non sta dando la possibilità ai cittadini di prendere degli appartamenti in affitto». La sfida per la nuova consiliatura sarà dunque quella di trovare un equilibrio tra lo sviluppo turistico, risorsa fondamentale per la Puglia. E il diritto fondamentale all’abitare, contrastando la gentrificazione e restituendo ossigeno al mercato immobiliare locale.

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