Affidopoli lucana, al comune di Potenza arriva la Finanza
- Postato il 21 novembre 2025
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Il Quotidiano del Sud
Affidopoli lucana, al comune di Potenza arriva la Finanza

Affidopoli lucana, dopo i Carabinieri anche la Finanza arriva in Comune. Prelevate carte per i lavori nelle scuole affidati a due ditte non edili di amici, e amici degli amici di Telesca: la Shake srls di Lamezia degli ex soci di un noto tele-mago calabrese; e la Media srls di Antonio Postiglione
POTENZA – Finanzieri al Comune di Potenza per i lavori nelle scuole affidati a due ditte non edili di amici, e amici degli amici del sindaco Vincenzo Telesca: la Shake srls degli ex soci di un noto tele-mago calabrese; e la Media srls del direttore di Radio Potenza Centrale, Antonio Postiglione. A meno di una settimana di distanza dalla visita dei Carabinieri per le questioni immobiliari dello stesso Telesca.
AFFIDOPOLI LUCANA, TEMPESTA IN ARRIVO
Sono venti di bufera quelli che soffiano sul Palazzo di città del capoluogo lucano. Proprio mentre la segretaria generale, Maria Grazia Fontana, si congeda dai dipendenti dopo 5 anni di servizio, lasciando al dirigente della segreteria l’incarico di vigilare sul corretto funzionamento dell’ente. In attesa della nomina del suo successore.
L’ACQUISIZIONE DI ATTI
Nelle ultime ore gli investigatori del Nucleo di polizia tributaria delle Fiamme gialle hanno bussato alle porte di diversi uffici comunali.
Ai funzionari presenti hanno chiesto le carte sulle commesse al centro del filone potentino dell’inchiesta del Quotidiano del Sud sull’affidopoli lucana. Dunque la commessa da 29mila euro alla Shake srls di Lamezia Terme, per il rifacimento della copertura della palestra della scuola Sinisgalli, e quella da 21mila euro alla potentina Media srls, per la manutenzione delle coperture delle altre palestre comunali.
Due commesse complementari datate giugno 2025 e affidate a chiamata diretta in ragione del modico valore (le leggi attuali prevedono l’obbligo di effettuare le gare soltanto oltre i 140mila euro, ndr) e di «pregresse e documentate esperienze analoghe a quelle oggetto di affidamento» delle due società. Queste le motivazioni, identiche, riprodotte nelle due determine di affidamento. Anche se di queste «pregresse e documentate analoghe esperienze» nella Banca dati dei contratti pubblici dell’Anac non c’è traccia.
I PRECEDENTI
L’acquisizione di atti nel Municipio del capoluogo arriva dopo quelle avviate tra dipartimento Ambiente della Regione Basilicata, Agenzia regionale per l’ambiente, Acquedotto lucano e Parco nazionale dell’Appennino lucano. Acquisizioni relative alle commesse da quasi mezzo milione di euro affidate a due associazioni fantasma, “Mediamente” e “Cooperare”, smascherate dal Quotidiano ma non solo.
In Arpab e Parco nazionale dell’Appennino i finanzieri avevano già chiesto anche i documenti relativi ad altre commesse, per circa 150mila euro complessivi, alla Shake srls dei coniugi Pistocchi. Una coppia di imprenditori passati all’improvviso dalla promozione del mago guaritore “Fratello Diego”, su radio e tv locali calabresi, alla comunicazione istituzionale per varie amministrazioni lucane, e ai lavori pubblici per il Comune di Potenza.
L’INTRECCIO PISTOCCHI-POSTIGLIONE
Ben prima del caso “affidopoli”, e della doppia commessa del Comune di Potenza, sull’ascesa in terra lucana della Shake srls aveva acceso i riflettori Basilicata24. Un’ascesa portentosa, a ben vedere, anticipata soltanto dall’assunzione del figlio, Diego, in una delle società guidate dal maggiore dei fratelli Postiglione, Giuseppe, vicino al sindaco Telesca e ai vertici di Arpab e Parco dell’Appennino. Oltre che ad alcune cessioni incrociate di rami d’azienda tra le società di Diego Pistocchi e la Media srls di Antonio Postiglione.
Su quanto emerso dalle rivelazioni del Quotidiano, l’opposizione consiliare di Potenza ha già presentato un’interrogazione al sindaco, evidenziando un possibile «frazionamento artificioso» degli interventi sulle coperture delle palestre comunali. Operazione che potrebbe essere servita, in ipotesi, a mantenere gli affidamenti sotto la soglia dei 40mila euro ed esonerare gli uffici dalle verifiche sulle auto-dichiarazioni delle ditte prescelte.
I CONTROLLI MANCATI
Sarebbe bastato poco, d’altronde, per capire che tipo di società è la Shake srls, di base allo stesso indirizzo dichiarato alla Camera di commercio da Diego Benedetto Pisani alias “Fratello Diego”, il mago-guaritore reso celebre da alcuni servizi di Striscia la notizia.
Una visura al registro delle imprese, poi, avrebbe chiarito che affianco all’attività di «agenzia di stampa» i coniugi Pistocchi non indicano di svolgere alcun tipo di lavorazione edile. Nemmeno tra le attività secondarie.
AFFIDOPOLI LUCANA, IL CASO MEDIA SRLS
Un po’ diverso il discorso della Media srls, intestata a due dipendenti del gruppo Postiglione, Paolo Di Biase e Antonietta Maria Gerbasio, ma amministrata da Antonio Postiglione in persona.
Alla Camera di commercio la Media srls risulta una ditta di «emittenza radiotelevisiva (…) produzioni giornalistiche e pubbliche relazioni», che dichiara come attività secondaria l’edilizia.
Nel suo statuto, però, si parla soltanto di lavori edili collegati all’installazione e alla manutenzione di impianti radio, tv e quant’altro collegato all’attività principale.
Il Quotidiano del Sud.
Affidopoli lucana, al comune di Potenza arriva la Finanza