Porta a porta Savona, i gruppi di maggioranza: “Vaccarezza e Invernizzi alla protesta per cavalcare il disagio”
- Postato il 2 agosto 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. “La situazione della gestione del porta a porta in città è in piena evoluzione. In queste settimane assistiamo a disagi e criticità che derivano sia dalla necessaria messa a punto del sistema da parte di Sea-S, sia dal fisiologico e graduale adattamento dei cittadini a nuove abitudini nella gestione dei rifiuti domestici. Savona sta affrontando un processo complesso e in corso. Era prevedibile che l’avvio di un nuovo sistema comportasse delle difficoltà, ma oggi ciò che è fondamentale è che questi disagi vengano gestiti e ridotti nel minor tempo possibile. Su questo chiediamo a Sea-S un impegno ancora più forte e visibile“. Anche i gruppi consiliari di maggioranza ( Patto per Savona – Marco Russo Sindaco, Partito Democratico, RiformiAmo Savona, Sinistra per Savona) intervengono nel dibattito sul nuovo sistema di raccolta porta a porta avviato a Savona da un mese.
“L’aria in città sta cambiando – evidenziano -, molti cittadini hanno compreso la complessità di questo processo e si stanno adoperando in maniera solidale per partecipare attivamente a questo cambiamento. Questo clima di collaborazione è un segnale importante, che dimostra quanto la nostra comunità sia capace di affrontare insieme anche le sfide più impegnative”.
“Ci auspichiamo – aggiungono – in particolare che vengano migliorati e potenziati gli strumenti di raccolta e gestione delle segnalazioni da parte della cittadinanza, per garantire risposte rapide, trasparenti e risolutive. Un sistema efficace di ascolto e intervento è il primo passo per rendere questo cambiamento realmente sostenibile”.
“Come gruppi di maggioranza non ci siamo mai sottratti al confronto con i cittadini, e non lo faremo ora. Oggi, come in passato, siamo vicini a tutte e tutti coloro che hanno voluto manifestare il loro disagio. Comprendiamo le difficoltà e siamo convinti che solo insieme, con senso civico e responsabilità, si possa affrontare un cambiamento tanto profondo quanto necessario per il futuro della città”.
“Appare invece curiosa la presenza alla manifestazione dei consiglieri regionali Vaccarezza e Invernizzi – concludono -. Il primo lo ricordiamo a Savona in prima linea per difendere il progetto del rigassificatore, mentre non si è visto quando il territorio si è compattato per difendere il sistema sanitario locale. Oggi tornano nella nostra città con l’intento di cavalcare il disagio, dimenticando che il modello del porta a porta spinto in tutta Savona è stato proprio approvato dalla giunta di centrodestra che li ha visti protagonisti e sostenitori.
Chi oggi prova a usare i disagi di una fase transitoria per fare propaganda, dimentica le proprie responsabilità e rischia di compromettere un percorso che, con il tempo e gli aggiustamenti necessari, porterà Savona ad essere una città più moderna, più pulita e più rispettosa dell’ambiente”.