Mirafiori, riapre la Biblioteca civica Pavese dopo un restyling da oltre 1,5 milioni

  • Postato il 20 novembre 2025
  • Cultura
  • Di Quotidiano Piemontese
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biblioteca civica cesare pavese

TORINO – La Biblioteca civica Cesare Pavese di via Candiolo 79 ha riaperto oggi al pubblico dopo un intervento di rinnovo del valore complessivo superiore al milione e mezzo di euro. I lavori hanno riguardato gli spazi interni ed esterni, gli arredi e le dotazioni tecnologiche, con l’obiettivo di restituire a Mirafiori un centro culturale più moderno, accessibile e orientato alla comunità.

All’inaugurazione delle 16.30 erano presenti il sindaco Stefano Lo Russo, l’assessora alla Cultura Rosanna Purchia, il presidente della Circoscrizione 2 Luca Rolandi e il regista Renzo Sicco, direttore di Assemblea Teatro e padrino dell’evento. Sicco, nel suo intervento, ha ricordato il ruolo della biblioteca come presidio culturale di prossimità e spazio di aggregazione per il territorio.

Il sindaco Lo Russo ha sottolineato il significato dell’opera all’interno della strategia cittadina sulle biblioteche: “La riapertura della Biblioteca Pavese è un ulteriore tassello nel piano di rinnovamento delle biblioteche civiche torinesi che come amministrazione abbiamo messo in campo. Mentre proseguono i lavori della Biblioteca civica centrale nel Parco del Valentino, che sarà un punto di riferimento e un orgoglio per tutta la città, nei quartieri la rete delle biblioteche continua a crescere e a trasformarsi. Proprio qui a Mirafiori, qualche settimana fa, abbiamo inaugurato il nuovo punto di servizio bibliotecario di via Negarville mentre oggi restituiamo alla comunità di questo territorio una biblioteca completamente rinnovata grazie ad un importante investimento, che l’ha resa più bella, moderna e funzionale. Sarà un luogo aperto, dedicato alla lettura ma anche all’incontro e alla partecipazione. Abbiamo destinato alla riqualificazione delle biblioteche una parte consistente delle risorse del Pnrr perché nella nostra visione rappresentano un importantissimo presidio culturale, di inclusione sociale e di prossimità all’interno dei quartieri cittadini”.

Gli interventi edilizi, finanziati attraverso il Piano Integrato Urbano della Città di Torino (misura “Piani integrati – M5C2 – Investimento 2.2”) con fondi del PNRR e del progetto Next Generation EU, hanno comportato un investimento di circa 1 milione e 200 mila euro oltre IVA. Le opere hanno previsto la rifunzionalizzazione degli spazi, il miglioramento dell’efficienza energetica, l’adeguamento alle normative di sicurezza e la creazione di nuove aree per lettura, studio, consultazione digitale e attività dedicate a bambini e famiglie. Particolare attenzione è stata dedicata all’illuminazione naturale, al comfort acustico e alla piena accessibilità degli spazi, grazie anche agli interventi sulle aree circostanti.

A questi fondi si sono aggiunti ulteriori 250 mila euro del Comune destinati alle infrastrutture digitali e al rinnovo degli arredi. La biblioteca dispone ora di nuovi computer, connessione wi-fi potenziata e un sistema di autoprestito integrato con il circuito cittadino, oltre a una segnaletica interna ed esterna completamente rinnovata.

La cerimonia di riapertura si è conclusa con l’esibizione del Modern Guitar Ensemble del Centro Civico di Formazione Musicale della Città di Torino, seguita da un laboratorio di letture per bambini e dalla rappresentazione di Storia di una balena bianca raccontata da lei stessa, tratta dal testo di Luis Sepúlveda e portata in scena da Assemblea Teatro.

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Quotidiano Piemontese

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